Napoli, il siparietto di De Luca
a Forcella coi lavoratori

Così non l'avevamo mai visto. «Siparietto» inedito all'esterno del teatro Trianon di Forcella, dove si è recato per un sopralluogo, tra il presidente regionale campano Vincezo De Luca e un gruppo di lavoratori napoletani. Una scenetta da vero teatro del popolo, con De Luca che si rivolge a loro in dialetto. «E chi ti ha fatto questo tatuaggio? - chiede simpaticamente il presidente -. E che sf...». Un modo per rompere il ghiaccioe per stare tra la gente.

Poi, fattosi serio, ai giornalisti il presidente della Giunta regionale ha annunciato una sua «iniziativa di mediazione» tra Governo e Comune di Napoli sulla bonifica di Bagnoli. «Sto pensando a una iniziativa di mediazione in settimana - ha detto De Luca - intanto sto facendo il francescano da molti mesi - ha aggiunto - e stiamo garantendo un'attenzione straordinaria al Comune di Napoli. Voglio ricordare che sono stati stanziati altri 270 milioni per Bagnoli. Questo è accaduto perché c'è la Regione Campania». 

Quanto all'incontro tra il premier Renzi e il sindaco de Magistris, annullato ieri all'ultimo momento, De Luca ha detto: «Vorrei che ci fossero rapporti di correttezza istituzionale. È chiaro che se viene il presidente del Consiglio nessuno può dirgli con quale delegazione deve presentarsi. In settimana dirò quello che penso, ma non voglio che si perdano i 300 milioni del Patto per Napoli, e la Regione garantirà che queste risorse non si perdano».