De Vincenti con De Luca:
«Investiremo oltre 2,7 miliardi»

A seguire il confronto tra De Vincenti e il governatore De Luca, sempre in Prefettura, dove sindaco e presidente della Regione non si sono neppure incrociati - a conferma del gelo che c'è tra i due. «Abbiamo effettuato un'ampia verifica del Patto della Campania e i risultati sono importanti. Moltissime opere sono già partite, in primis quelle della mobilità anche nell'area di Napoli e provincia - spiega il ministro - in particolare l'acquisto di treni e i lavori per la metropolitana ma anche gli investimenti sulla Lioni-Grottaminarda, sulla tangenziale di Napoli verso Pozzuoli e altri. I contratti di sviluppo sono stati siglati con alcune aziende chiave e si stanno costruendo contratti di programma regionali. In tema ambientale è partita la rimozione delle ecoballe, si sta intervenendo contro il dissesto e per mettere a punto un piano rifiuti innovativo. Siamo molto soddisfatti».
 
De Luca aggiunge: «Dovremo investire oltre 2,7 miliardi. La nostra filosofia è finanziare opere più pienamente cantierabili. E poi abbiamo cercato di usare altre risorse per anticipare la progettazione di altre opere. Sulla progettazione esecutiva si sono candidati ad avere i fondi 500 comuni per 7 miliardi di euro. Finanzieremo nelle prossime ore i progetti dei primi 200 comuni per opere del valore di un miliardo e 90 milioni. Vogliamo utilizzare al 100 per cento i fondi Ue ma non balcanizzando la spesa bensì usando le risorse per risolvere i problemi strutturali della Campania ovvero completare le metropolitane a Napoli e realizzare le opere di mobilità e infrastrutturali dell'area metropolitana; risolvere i nodi dell'ambiente; ultimare la diffusione della banda larga in tutta la regione. A fine febbraio presenteremo il quadro d'insieme della programmazione».