Camorra. Droga da Ecuador e Colombia: in manette l'ultimo broker dei Tamarisco

Camorra. Droga da Ecuador e Colombia: in manette l'ultimo broker dei Tamarisco
di Dario Sautto
Venerdì 6 Maggio 2016, 10:18
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Torre Annunziata. Si è consegnato all'aeroporto di Capodichino l'ultimo broker ricercato che faceva capo al clan Tamarisco di Torre Annunziata. Claudio Scuotto, 41 anni, è rientrato da Caracas per farsi notificare l'ordinanza "Positano 2014" dai finanzieri del Gico, che lo attendevano al suo rientro.

Secondo gli investigatori, i Tamarisco-Nardiello gestivano un fiorente traffico internazionale di stupefacenti da sud America grazie a broker come Claudio Scuotto e suo cugino Davide, stabilmente in Colombia, e Salvatore Iavarone, che viveva in Ecuador e aveva rapporti con i cartelli dei narcos di zona per importare cocaina.
Claudio Scuotto è stato trasferito nel carcere di Secondogliano. Suo padre Giuseppe fu ucciso nel 2000 nell'ambito della faida interna al clan Contini per la gestione delle piazze di spaccio al Vasto, quartiere del quale Scuotto era considerato il capozona. Da un anno, Claudio Scuotto si era reso irreperibile. 

Altro duro colpo per il clan Tamarisco di Torre Annunziata, dopo l'ondata di arresti che ha portato in carcere anche l'attuale reggente Bernardo Tamarisco, il boss in carrozzella, e suo fratello Domenico, che era stato scarcerato un mese fa, ma soprattutto dopo la confisca della loro villa-bunker alle porte del rione Poverelli.
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