E-campus all'Accademia Aeronautica, sinergie tra Federico II e forze armate

E-campus all'Accademia Aeronautica, sinergie tra Federico II e forze armate
Venerdì 21 Luglio 2017, 15:45
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Un e-campus nell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, un piano urbanistico per i siti militari, un’ipotesi di accordo con le istituzioni preposte per una diversa destinazione degli immobili in uso alle forze armate. Magari anche per la realizzazione di dimore per studenti nelle caserme dismesse. Proposta, quest’ultima, lanciata in sede di conferenza dal direttore del quindicinale Ateneapoli. Senza trascurare gli obettivi di efficientamento energetico. 

È quanto emerso nel corso dell’incontro svoltosi stamattina alla Federico II per la firma di due accordi di collaborazione tra il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano, con il Rettore Gaetano Manfredi per l’Ateneo federiciano e con il presidente Ennio Rubino per il Consorzio interistituzionale Stress - Sviluppo Tecnologico e Ricerca per un Edilizia sismicamente Sicura ed ecoSostenibilie, per la definizione e l’attuazione di progetti di attività di ricerca, di consulenza tecnico-scientifica e di formazione nel settore energetico ha sottoscritto accordi quadro di collaborazione. All’incontro ha partecipato anche il generale Francesco Maurizio Noto, direttore della Struttura di Progetto Energia, istituita dal Ministero della Difesa per coordinare le attività delle Forze Armate nel settore Energetico. 

«Una prima ricaduta  - ha spiegato il Rettore Manfredi - di questo accordo che abbiamo firmato con il Ministero della Difesa sarà la realizzazione di un grande progetto che riguarda l’Accademia di Pozzuoli, dove verrà realizzato il primo progetto di un sito militare dedicato anche alla formazione intelligente. Quindi un e-campus dove verranno sperimentate ed implementate le più moderne tecnologie legate alla sostenibilità. Un esempio pratico che poi ci consentirà di realizzare applicazioni di avanguardia da estendere anche al mondo civile. L’intesa con la Difesa rappresenta un esempio molto positivo di collaborazione istituzionale». 

«La Difesa  - ha sottolineato il sottosegretario Alfano - è molto attenta all’esigenza della sostenibilità ambientale, tant’è che ha costituito una struttura dedicata, la SPE (Struttura di Progetto Energia). Al riguardo, colgo l’occasione per ringraziare il lavoro svolto con eccellenti risultati dal Direttore della Struttura, il Generale Noto. Gli accordi firmati oggi sono sulla scia di altre collaborazioni già in atto con altri Atenei e Centri di Ricerca italiani». 
 
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