Il policlinico era la sua casa. E, nonostante gli incarichi verticistici che si sono susseguiti negli ultimi decenni non ha mai abbandonato, da chirurgo, la sala operatoria. Giovanni Persico era già stato commissario straordinario dal 2001 al 2003 dell'Azienda ospedaliera policlinico. È stato, come detto, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Ateneo federiciano dal 2005 al 2012 e componente di numerose commissioni del Miur, il ministero dell’Università. Per più di un mandato ha ricoperto il ruolo di direttore generale del policlinico.
I suoi interessi scientifici sono stati prevalentemente rivolti alla chirurgia oncologica. Nell'ambito della chirurgia tiroidea è stato tra i primi ad utilizzare la tecnica microchirurgica per la preservazione di strutture piccole ma importanti come i nervi laringei. È stato sempre molto attento alle problematiche della formazione e dell'alta formazione.
Giovanni Persico avrebbe compiuto settantatre anni il prossimo 25 febbraio. Padre di Marcello e Francesco, entrambi chirurghi, il primo al policlinico universitario, il secondo al Cto, da quindici anni aveva una compagna, Stefania Masone, apprezzato chirurgo. Resta dunque vuota la poltrona del commissario straordinario del policlinico federiciano.
Chi siederà ora al posto di Giovanni Persico? La parola passa al governatore Vincenzo De Luca che d’intesa col rettore Getano Manfredi presto dovrà decidere a chi conferire il prestigioso incarico.
L’auspicio dei docenti, ancora scossi per la prematura scomparsa del maestro di chirurgia, è che arrivi al policlinico un manager che conosca tutte le problematiche di una struttura che è stata più volte nell’occhio del ciclone per le polemiche innescate sul fronte dell’emergenza. In più occasioni è stato invocato, dai medici delle strutture ospedaliere cittadine, di attivare un pronto soccorso anche all’interno dei policlinici universitari.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout