Eremo Camaldoli: le suore protestano contro le coppiette e i ladri di rose

Eremo Camaldoli: le suore protestano contro le coppiette e i ladri di rose
di Oscar De Simone
Martedì 30 Agosto 2016, 10:05
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"Nella casa di Dio si viene per pregare. Non per rubare, o per fare altre sporcizie". Questo quanto scritto su un foglio, lasciato nei cespugli ormai privi dei boccioli di rose, all'esterno del convento di Santissimo Salvatore sull'Eremo dei Camaldoli.

All'origine di questo "avviso", redatto dalle suore della basilica, sembrerebbero esserci i continui furti dei fiori da parte delle coppiette e dei ragazzi che frequentano la zona. "Sono indignata" scrive Suor M. Martina, "la nostra casa non è per ladri né per fare l'amore. Chi ha tagliato i boccioli di rose davanti la chiesa, non varchi più questo cancello."
I continui furti di rose insomma, ed il costante via vai delle coppie in cerca di intimità sembrano aver scatenato l'ira delle religiose che - nero su bianco - hanno deciso di esprimere tutto il loro sdegno.
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