Trapianto d'organi nel Napoletano, 70enne in coma dona cornee, reni e fegato: in salvo tre vite

Espiantati nella notte fegato, reni e cornee: salvata la vita a tre pazienti in attesa del trapianto. È accaduto alla clinica dei Fiori ad Acerra dove tre équipe mediche hanno ininterrottamente lavorato in sala operatoria per oltre 10 ore consecutive (dalle 20 alle 6 del mattino) per espiantare i tre organi donati dai familiari di una settantenne in coma per emorragia cerebrale. Il fegato è stato trapiantato immediatamente ad un ammalato ricoverato all’ospedale Cardarelli in attesa da tempo dell’intervento salva vita.

È il secondo espianto di organi che viene realizzato nella clinica acerrana, prima struttura sanitaria privata ad essere inserita nel circuito nazionale della donazione organi. La prima volta accadde nel luglio scorso.

«Assistere ad un atto d’amore è sempre emozionante. I familiari della donna hanno subito acconsentito all’espianto», racconta il responsabile del reparto di Rianimazione e terapia intensiva Giovanni Addeo. Insieme alla sua équipe ha allertato il Centro regionale trapianti ed accolto i suoi colleghi degli ospedali Cardarelli, Policlinico e Nuovo Pellegrini per dare il via alla lunga notte operatoria.

Alla donna, ricoverata in clinica da alcuni giorni in gravissime condizioni per emorragia al cervello, era stata ormai diagnosticata la morte cerebrale. Le équipe chirurgiche hanno lavorato fino all’alba per espiantare fegato, reni e cornee. In attesa a Napoli c’erano tre pazienti in attesi di riceverli per continuare a vivere.