Un segnale che Izzo definisce «di coesione e unità d'intenti. Lavoreremo - spiega - sulla lotta all'abusivismo, la pressione fiscale, l'utilizzo dei fondi raccolti con l'imposta di soggiorno, la sicurezza, con particolare attenzione alla videosorveglianza. Oggi godiamo di questi risultati positivi, ma sappiamo bene, ad esempio, che il primo trimestre dell'anno è stato, come sempre, negativo e che richiede, quindi, un impegno costante e immediato». Proprio l'inizio dell'anno viene definito dagli albergatori napoletani «la nota dolente», con un'occupazione media camere che non ha raggiunto il 60%. «L'inverno non può essere una scusa - conclude Izzo - bisogna organizzare eventi e convegni, puntare sui mesi di bassa stagione è una priorità per ottenere risultati concreti e sfruttare al meglio il nostro clima temperato, accogliente anche in inverno, perché Napoli non va mai in vacanza».
«È un risultato straordinario, un vero e proprio boom di presenze turistiche nella nostra città».
Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commenta, dal suo profilo Facebook, i dati sul turismo diffusi da Federalberghi «già era stata un'annata straordinaria per il turismo in città». Federalberghi riferisce che nel primo semestre 2016, Napoli ha fatto registrare oltre il 73 per cento di occupazione media camere, pari a un più 8 per cento rispetto allo scorso anno, quando il dato si attestava al 65 per cento, cui si associa anche un incremento del pernottamento medio. «Dobbiamo continuare a lavorare per dare servizi sempre migliori ed eventi sempre più attrattivi - scrive de Magistris - a partire già da questa estate che sarà straordinariamente piena di spettacoli di ogni genere ogni giorno».