Furti e cantieri in via dello shopping
I commercianti: non si può lavorare

Il disagio
Il disagio
di Francesca Raspavolo
Venerdì 14 Ottobre 2016, 13:19 - Ultimo agg. 14:26
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Tre tentati furti ad altrettanti negozi in poche ore e le grate dei lavori in corso che scoraggiano i clienti, protestano i commercianti del centro storico: «Il commercio è morto: così è impossibile lavorare». Grandi disagi in via Roma, la strada dello shopping di Torre del Greco: da qualche giorno gli operai della ditta Castaldo sono tornati all'opera per rattoppare la pavimentazione. Il nuovo basolato in pietra lavica - un affare da 3,5milioni di euro finanziato da Piu Europa - non ha passato il test di collaudo del Comune, motivo per il quale in queste ora l'azienda edile lo sta rifacendo. Come se non bastasse, una banda di ladri ha preso di mira il salotto bene della città, con tre furti in una settimana fallito soltanto per l'arrivo della vigilanza privata: saracinesche divelte e tanta, tantissima paura per i proprietari. 

«Siamo stanchi di lavorare in queste condizioni - sbotta Mario Amabile, imprenditore di via Roma e presidente della Botteghe Torresi, consorzio che riunisce i negozianti della zona -  Tra furti, scippi e cantieri questa strada è diventata un deserto per gli affari. Chiediamo una riunione urgente con il sindaco Ciro Borriello e i rappresentanti delle forze dell'ordine per arginare questa escalation di criminalità. Sensibilizzare su questo problema è un buon inizio alla risoluzione».

«Il mio negozio è imprigionato dalle grate - tuona un altro imprenditore di via Roma - Ogni due giorni chiudono la strada al traffico, cambiano i sensi di marcia, iniziano nuovi lavori e i clienti scappano via: non si può fare business in questo paese».

Arrabbiati anche i cittadini che frequentato tutti i giorni i mercati rionali delle storiche piazzette: «Oggi chiudono via Roma, domani via Piscopia: è assurdo. Per fare la spesa dobbiamo fare lo slalom tra i cantieri». E ancora: «Hanno speso 3 milioni di euro per il restyling del centro storico salvo poi scoprire che i lavori non erano stati eseguiti a norma: chi pagherà per questi errori grossolani?».