Garanzia Giovani, 5mila assunti dopo il tirocinio

Il mondo della scuola incontra il mondo del lavoro. Un convegno ospitato dalla tre giorni degli Smart Education Technology Days a Città della Scienza che è andato oltre le parole e le teorizzazioni, mostrando i volti e le storie di alcuni dei giovani che dopo i tirocini formativi di Garanzia Giovani è stato assunto a tempo indeterminato. A offrire le informazioni basilari e i numeri del programma ministeriale sono stati l'assessore regionale al Lavoro, Sonia Palmeri, Francesco Duraccio, vice presidente Fondazione consulenti del Lavoro che ha focalizzato il suo intervento sull'andamento del mercato del lavoro, la responsabile del Centro per l'Impiego di Sessa Aurunca, Maria Cristina Tari, e Michele Raccuglia responsabile area Sud e jonica dell'Agenzia Tecnica Italia lavoro, con il responsabile d'area Sud e jonica. Ad ascoltarli c'erano i futuri Neet (Not in Education, Employment or Training), gli studenti dell'ultimo anno delle superiori con il loro bagaglio di timori ma anche sogni da realizzare. Quello che emerge dal convegno «Dalla scuola al lavoro con Garanzia Giovani» è l'interesse sempre crescente da parte dei giovani cui si rivolge il programma che dopo un inizio con poca convinzione, stanno acquistando fiducia e in molti stanno vedendo i primi frutti con assunzioni a tempo indeterminato. I numeri parlano chiaro, alle 150 mila domande giunte sono seguiti oltre 21 mila tirocini formativi in aziende pubbliche e private. Tra questi, dopo i sei mesi di tirocinio, ben 5.213 sono stati assunti in ambito soprattutto privato.

Numeri in aumento anche grazie all'impegno dell'assessore Palmeri che dal luglio dello scorso anno sta investendo notevoli risorse economiche per offrire «occasioni di occupabilità ai giovani campani», attende «che il Ministero renda il programma una misura strutturale, cioè il normale passaggio per chi finisce la scuola e vuole entrare nel mondo del lavoro» e per il 2017 garantisce «un rifinanziamento regionale». Risorse che dovranno arrivare con il Patto per la Campania, «ho chiesto 36 milioni di euro per questo ambito», senza contare che Garanzia Giovani «è stato rifinanziato già tre volte negli ultimi mesi per un totale di oltre 70 milioni di euro», come a precisare: ci crediamo e puntiamo tutto su questa forma di lotta alla disoccupazione giovanile. Il piano europeo è volto a valorizzare le attitudini e il background formativo e professionale dei ragazzi tra i 15 e i 29 anni con investimenti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro prosegue il suo andamento positivo in Campania. «I risultati sono molto incoraggianti: negli ultimi quattro mesi sono oltre 11 mila i nuovi tirocini formativi approvati». Nel dettaglio 4.667 a luglio, circa 2 mila a settembre e 4.494 aggiornati al 17 ottobre.