Giugliano, distrugge il braccialetto elettronico: la polizia cattura il latitante Vincenzo De Luca

GIUGLIANO. Rompe il braccialetto elettronico e scappa: 21enne latitante scovato dopo un mese. Sono stati gli agenti del Commissariato di polizia di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, ad arrestare il 21enne Vincenzo De Luca originario di Secondigliano. Il giovane, infatti, è stato intercettato sulla Domiziana all’interno di un appartamento nei pressi di Lago Patria. Il giovane era stato accusato di una rapina messa a segno lo scorso giugno a Todi in provincia di Perugia al bar tabacchi ‘Le Gallerie’ che si trova lungo l’autostrada E/45. Era in compagnia di altri tre complici che furono tutti tratti in arresto. Il 21enne fu così ristretto agli arresti domiciliari con l’obbligo del ‘braccialetto elettronico’. Poi, un mese fa, la latitanza: aveva letteralmente segato il congegno elettronico e si era dato alla ‘macchia’. Ieri l’arresto da parte della polizia giudiziaria del Commissariato di Giugliano che lo hanno rinchiuso in carcere.