Alla Vibeco, che capeggia uno dei quattro gruppi che hanno ottenuto l’appalto, toccherà smaltire duecentomila tonnellate di spazzatura impacchettata, tutta attualmente ferma nelle piazzole tra Giugliano e Villa Literno.
Finora è stato appaltato il trasporto di 476.794 tonnellate, altri tre lotti sono andati deserti e quindi bisognerà rifare la gara. Il lotto 2 (Masseria del Re) è andato al raggruppamento d’imprese formato da Defiam srl ed Ecobuilding srl, iIl lotto 4 (Masseria del Pozzo e depuratore di Marcianise) è andato al raggruppamento formato da Ecosystem - Econet. Il lotto 5 ( Villa Literno, località Lo Spesso) è andato al raggruppamento formato da Vibeco - Bm Service - Sirio Ambiente & Consulting come il lotto 6, sempre a Lo Spesso. Il lotto 8 (Avellino area asi e area Stir, Casalduni Fungaia e area stir, Eboli vasca Coda di Volpe) è stato, invece, assegnato all’Ati formata da Sarim - Bps. Gli altri due Paesi di destinazione dovrebbero essere la Bulgaria (il governo ha chiesto ulteriori chiarimenti) e Spagna. In un primo momento erano state presentate richieste anche per la Romania, poi il governo di quel Paese, dopo infinite polemiche sugli impianti di destinazione, aveva fatto sapere che non avrebbe autorizzato lo smaltimento e quindi è stato deciso di cambiare meta.