Woodcock a Firenze ricorda il cugino violinista leggendo poesia

Woodcock a Firenze ricorda il cugino violinista leggendo poesia
Domenica 17 Settembre 2017, 12:53
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Il pm di Napoli Henry John Woodcock, stamane al teatro Verdi di Firenze, ha preso parte alla giornata in ricordo del cugino, Andrea Tacchi, musicista, primo violino dell'Orchestra della Toscana di cui è stato tra i fondatori, morto il 26 settembre 2016 all'età di 63 anni. Intitolata 'Caro Andrea...', la commemorazione prevede per tutto il giorno concerti dell'Ort e di altri artisti. Woodcock, che nel programma è citato semplicemente come 'Chiccò, è salito sul palco insieme con i tre figli di Andrea Tacchi, Tommaso, Annalisa e Teresa, il fratello e il cognato del musicista. Il magistrato ha letto una poesia di Henry Scott Holland, 'La morte non è nientè.



«Era un uomo straordinario - ha detto Woodcock del cugino - e nella complessità che distingue tutte le famiglie nella nostra era l'elemento di equilibrio, sapeva portare l'armonia nel contesto famigliare.
Andrea aveva la grandissima capacità di ascoltare e di dire una parola di accordo, di armonia. Abbiamo deciso di leggere una poesia di Holland, non sarebbe stato possibile per me cantare o suonare perché sono l'uomo più stonato d'Italia, se non d'Europa».



«Assolutamente no»: così il pm di Napoli Henry John Woodcock ha poi risposto alla domanda se volesse commentare i recenti sviluppi dell'inchiesta Consip, a margine della giornata ricordo del cugino.

 
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