I feriti nell'assalto al portavalori:
«In un attimo è stato l'inferno»

I feriti nell'assalto al portavalori: «In un attimo è stato l'inferno»
di Fiorangela D'Amora
Venerdì 12 Maggio 2017, 13:03 - Ultimo agg. 16:48
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È stata ritrovata a Napoli la vettura utilizzata per la fuga dai rapinatori che questa mattina hanno assaltato un portavalori a Castellammare. La Fiat Altea di colore grigio alle 6,45 di questa mattina era già sul viale Europa quando il furgone portavalori è arrivato per caricare i bancomat della filiale del Banco di Napoli. Due guardie giurate sono scese dal furgone con in mano le valigette contenenti i soldi, e sono subito state assalite dai malviventi. Il primo vigilantes è stato colpito in testa con il calcio della pistola, il suo collega è stato sparato alle gambe. Gli spari hanno richiamato l’attenzione delle guardie giurate che si trovavano in presidio all’esterno dell’Ospedale San Leonardo che si trova quasi difronte alla filiale del Banco di Napoli. I malviventi credendo di essere sotto attacco hanno cominciato a sparare all’impazzata prima di fuggire in direzione Pompei. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castellammare agli ordini del maggiore Donato Pontassuglia. I militari stanno raccogliendo le testimonianze degli angenti ancora sotto choc. 

«In un attimo è successo l’inferno» ha raccontato una delle guardie giurate ferite. Punti di sutura alla testa per il vigilantes di Frattamaggiore colpito con il calcio della pistola, mentre è ricoverato in ortopedia il collega di Caivano colpito al polpaccio dal proiettile che gli ha trapassato la gamba. Illesa la terza guardia giurata che si trovava alla guida del blindato e che è rimasto all’interno del veicolo impedendo l’ingresso dei banditi. Difficile ancora quantificare il bottino portato via dai rapinatori. Almeno duecento mila euro. La filiale dopo i rilievi dei militari ha aperto regolarmente gli sportelli per gli utenti. In caserma in queste ore sono ascoltate le guardie giurate in presidio all’esterno dell’ospedale che hanno sparato cercando di difendere i colleghi aggrediti.

Le forze di opposizione del consiglio comunalehanno chiesto al sindaco Antonio Pannullo di attivarsi presso il Prefetto per la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza.

 

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