Il console USA M. E. Countryman per la prima volta ad Ercolano

Il console USA M. E. Countryman per la prima volta ad Ercolano
di Antonio Cimmino
Giovedì 12 Gennaio 2017, 14:16
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«Ercolano ha tutte le carte in regola per competere nella corsa al titolo di Capitale Italiana della cultura». Prima visita al parco archeologico della città dei Papiri da parte del console USA Mary Ellen Countryman, che dallo scorso settembre ha assunto l'incarico di console generale degli Stati Uniti a Napoli. Diplomatica di carriera con oltre 25 anni di servizio, Mary Ellen Countryman ha lavorato recentemente come Capo della Comunicazione Strategica presso l'ufficio del Direttore Generale del Servizio Diplomatico americano. Questa mattina ad Ercolano accompagnata da una delegazione del consolato USA ed in compagnia del sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto; del presidente del consiglio comunale, Luigi Simeone; dell'assessore al Turismo Ivana Di Stasio e della presidente della commissione cultura Carmela Saulino.

Esterrefatta dalla bellezza degli Scavi («Sembra che d'un tratti spunti un cittadino da dietro l'angolo, è come essere indietro nel tempo»), la console ha sottolineato l'importanza del legame USA - Ercolano, con il contributo della fondazione Packard e la partnership pubblico-privato, definendola «una ricetta di successo»
.

«La visita in città del più alto rappresentante nel Sud Italia degli Stati Unit d’America è motivo di orgoglio per tutto il nostro territorio.

Abbiamo parlato dell’importanza storica nel rapporto che c'è tra la città di Ercolano e gli Usa. A partire dal nostro mercato del vintage che, nel secondo dopoguerra, fu il primo in Europa a commercializzare i pantaloni jeans americani. Fino alla importanza del lavoro che sta svolgendo Packard e al nostro comune impegno per la realizzazione di una passeggiata archeologica in via Cortili e via Mare», così il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.

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