In manette attaccante dell'Acerrana, ecco cosa nascondeva in casa

In manette attaccante dell'Acerrana, ecco cosa nascondeva in casa
di Enrico Ferrigno
Martedì 15 Settembre 2015, 13:54 - Ultimo agg. 15:10
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ACERRA. Le doppiette che realizzava a raffica in campo lo avevano fatto diventare in un un batter d'occhio l'idolo dei tifosi. Nell'ultima sessione di mercato aveva rifiutato addirittura il trasferimento ad altre squadre di categoria superiore per restare legato all'Acerrana, la squadra della sua città.







Domenico Panico, 29 anni, di professione centravanti, è finito in manette. Nella sua abitazione, i poliziotti hanno trovato una "doppietta", ma questa volta calibro 16 e con le canne mozze avvolta in un panno verde e nascosta tra giacche e pantaloni.



Agli agenti del locale commissariato guidati dal vicequestore Antonio Cristiano e dal commissario Alessandro Gallo ha raccontato di aver trovato in strada quel fucile, ma non è stato creduto. Ed è così che Domenico Panico dai campi del campionato di prima categoria è finito direttamente in cella a Poggioreale con l'accusa di detenzione illegale, alterazione e ricettazione di arma da fuoco.



Il blitz della polizia è scattato alle 18,30 dell'altro giorno nell'ambito di alcune attività investigative finalizzate a stroncare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Stupore e sconcerto si sono impadroniti, una volta appresa la notizia, i numerosi estimatori del prolifico centravanti, uno dei punti di forza della compagine locale.