Intossicazione alimentare alle nozze a Trecase:
lo sposo colpito da choc anafilattico

Intossicazione alimentare alle nozze a Trecase: lo sposo colpito da choc anafilattico
di Dario Sautto
Martedì 18 Ottobre 2016, 19:46
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Dopo l'intossicazione alimentare, arriva anche lo choc anafilattico. Non dimenticherà più il giorno del suo matrimonio il giovane G.D., novello sposo di Torre Annunziata. 

Domenica, al termine della cerimonia nuziale che si era svolta a Villa Cupido a Trecase, una sessantina di persone si sono rivolte al pronto soccorso in preda a vomito, dissenteria e febbre. Tra questi anche gli sposi, due giovani di Torre Annunziata.

Dopo le cure mediche, all'ospedale di Boscotrecase sono rimaste ricoverate 6 persone, tra cui una bimba di 20 mesi. Lo sposo, però, è tornato al pronto soccorso, stavolta per uno choc anafilattico, forse causato da un farmaco somministrato per bloccare la sospetta salmonellosi. 

Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri e gli accertamenti dell'Asl Napoli 3 Sud. 

Dalla struttura ricettiva alle falde del Vesuvio, arriva il commento alla vicenda tramite il legale, l'avvocato Vincenzo Sorrentino: «Restiamo in attesa degli accertamenti dell’Asl ed a disposizione degli investigatori per qualsiasi chiarimento. Così come gli sposi e gli invitati, inoltre, siamo davvero curiosi di capire la causa dell’intossicazione. Questo è un locale d’eccellenza, con chef e camerieri di prim’ordine. Sarebbe stato assurdo – ha concluso – risparmiare sulla qualità e sulla sicurezza dei prodotti».