Caos bus a Napoli, l'Anm: «Linee ridotte, ci scusiamo ma facciamo del nostro meglio»

Caos bus a Napoli, l'Anm: «Linee ridotte, ci scusiamo ma facciamo del nostro meglio»
Lunedì 21 Agosto 2017, 10:40
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In relazione al reportage a firma di Paolo Barbuto sul Mattino del 18 agosto, l'azienda Anm precisa che le linee in esercizio nei giorni feriali del periodo centrale di agosto sono 65, comprensive di linee sostitutive, e non 48 come riportato nell'articolo. Delle 30 linee secondarie' a minor carico a oggi non in esercizio, in 12 casi (C24-C27- C13- C32-R2-601- C78- R7-507- 607-12-20) sono state istituite linee sostituite attraverso l'accorpamento dei diversi percorsi. In ogni caso il programma di esercizio si sta sviluppando in linea a quanto programmato e preannunciato attraverso i canali istituzionali di comunicazione aziendale Anm (sito web e profilo FB) per il periodo estivo. In carenza di risorse guida, nonostante il periodo di ferie dovuto al personale di guida, l'azienda ha comunque puntato sul rafforzamento estivo di alcune direttrici portanti: linee come 116-150-151-140-175- 195-C16-610- 191-C68-R4-C31-C3-ALIBUS-C12 che da sole trasportano circa il 60% dell'utenza stagionale, sono state confermate nell'offerta feriale, se non addirittura rafforzate. La 151, ad es. garantisce transiti ogni 10-15 minuti, come la 140 e la C16.
Su queste linee si stanno assicurando costantemente livelli di servizio appropriati con la copertura integrale dei turni previsti, come verifichiamo ogni giorno, tanto da registrare la soddisfazione di utenza e personale (è importante che di questi tempi anche il personale possa operare in condizioni adeguate). In più si consideri che a queste si aggiungono 2 linee su gomma straordinarie: la 621 sostitutiva della funicolare di Mergellina e la navetta 622 per Marechiaro, entrambe con frequenze di 30 minuti.
 


Le frequenze cui fa riferimento l'articolo, riportate sul sito aziendale, sono per lo più quelle invernali: la programmazione estiva prevede invece frequenze molto più alte: per la linea 178, ad esempio la frequenza corse in questo periodo di agosto é di 45 minuti e non di 28 minuti. La 182 di 35 minuti e non di 28 minuti, la linea 130, tipicamente a servizio del Centro direzionale, la cui attività adesso è in pausa estiva, è garantita ad orari fissi con corse cadenzate e non ogni 34 minuti come riportato nell'articolo. Per il resto, è evidente che avendo necessariamente ridotto l'offerta sulle restanti linee come programmato, una qualunque carenza improvvisa, motivata da una indisposizione del conducente (come accaduto ieri sulla C38) o un guasto in linea (ieri mattina ne abbiamo registrato uno sulla 532), può provocare un disservizio, aggravato dalle frequenze dilatate al netto delle risorse umane ridotte al minimo specie in questo periodo di agosto.

L'azienda è consapevole che il servizio così come strutturato non soddisfa a pieno le esigenze dell utenza e di ciò non può che scusarsi. Questa precisazione infatti ha il solo intento di chiarire in piena trasparenza che pur nelle note difficoltà attuali di un sistema aziendale in stato di crisi restiamo convinti che l'azienda ha il dovere di continuare a dialogare con i diversi interlocutori esterni soprattutto in questo momento difficile che siamo però certi di riuscire a superare molto presto.

Il numero di linee attive è stato rilevato dal sito ufficiale della Anm secondo il quale, eliminate quelle occasionali, sospese per l'estate e non in esercizio ci sono 48 linee a disposizione degli utenti: abbiamo verificato anche ieri sera e il numero coincide.

Le frequenze previste dei bus le abbiamo rilevate dall'orario ufficiale dell'Anm. L'azienda sostiene che le frequenze si riferiscono al periodo invernale, però il documento che abbiamo consultato è stato aggiornato il primo luglio e riporta esattamente i tempi che abbiamo descritto. Se il tempo di passaggio cambia in estate, sarebbe meglio darne informazione all'utenza tramite l'orario ufficiale e non lasciare immutato il documento. Nello specifico, comunque, se anche la linea 178 avesse una frequenza estiva di 45 minuti e non di 28 come ufficialmente comunicato, sarebbe stata comunque in ritardo perché è passata ogni 51 minuti. Altrettanto vale per la linea 182 che, secondo l'azienda, in estate dovrebbe passare ogni 35 minuti ma noi ne abbiamo valutato una frequenza di 41 minuti. Sostiene poi l'Anm che la linea 130 attualmente non è garantita ogni 34 minuti ma con orari fissi: anche in questo caso sarebbe il caso di avvisare l'utenza, perché l'orario ufficiale, ancora ieri sera, riportava gli stessi dati che abbiamo utilizzato per il reportage cioè una frequenza di 34 minuti.

Infine l'Anm spiega che il bus della linea C38 non è passato per l'intera mattinata a causa di una indisposizione del conducente. Speriamo innanzitutto che il lavoratore non abbia avuto un grave malore e che adesso sia tornato in forma; ci chiediamo, però, come mai l'azienda non ha pensato di sostituire il lavoratore indisposto piuttosto che cancellare completamente la linea senza darne avviso all'utenza?
p. b.