La Forestale mette a dimora alberi
nelle scuole di Napoli e provincia

Prevenire il dissesto idrogeologico, proteggere il suolo, migliorare la qualità dell'aria. Nella ricorrenza della "Giornata nazionale degli alberi", istituita per valorizzare le tradizioni legate all'albero nella cultura italiana e migliorare la vivibilità degli insediamenti urbani, a cominciare dalla Terra dei Fuochi, la Forestale mette a dimora alberi nelle scuole di Napoli e della provincia. Gli agenti del Comando provinciale di Napoli, guidati dal Comandante Angelo Marciano, hanno, infatti,  nella giornata di oggi partecipato a diverse iniziative celebrative della "Giornata dell'albero" istituita per perseguire, attraverso la valorizzazione dell'ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l'attuazione del protocollo di Kyoto, le politiche di riduzione delle emissioni.

Alberi di specie Abeti e Cedri, provenienti dai vivai regionali, sono stati piantati dagli agenti nei giardini del 38° Circolo didattico "Scuola Quarati" al Vomero; del 30° Circolo didattico “Scuola Parini" a Secondigliano; all'Istituto comprensivo Statale distretto 34 “Stanziale" di San Giorgio a Cremano; Al 3° Circolo didattico di Catellammare di Stabia “San Giovanni Bosco" e All'Istituto Comprensivo "F.lli Mercogliano - C. Guadagni" di Cimitile. Nel corso degli incontri, il Comandante Marciano e i funzionari del Comando provinciale di Napoli, hanno illustrato ad alunni e docenti l'ecosistema boschivo sottolineando la necessità del rispetto delle specie arboree ai fini dell'equilibrio tra comunita' umana e ambiente naturale.

Particolare attenzione è stata posta sulla problematica della "Terra dei Fuochi" partecipando una maggiore educazione civica ed ambientale ai fine della conservazione anche della biodiversità.