La napoletana Sara Centanni alle Universiadi di Taipei

Sara Centanni
Sara Centanni
di Diego Scarpitti
Domenica 23 Luglio 2017, 12:20
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La pupilla di Barbara Damiani in Nazionale.

Tre napoletani convocati da Sandro Campagna per il Mondiale di Budapest: Vincenzo Renzuto Iodice, Zeno Bertoli, Alessandro Velotto (quest’ultimo costretto a rinunciare all’ultimo momento al Settebello causa mononucleosi). Tre partenopee chiamate da Giacomo Grassi per le Universiadi di Taipei in programma dal 15 al 30 agosto: Sara Centanni, Fabiana (ma preferisce farsi chiamare Loredana) Sparano del Circolo Nautico Posillipo e Alessia Morvillo, tesserata con lo Sporting Club Flegreo, vestiranno la calottina azzurra della Nazionale universitaria femminile. Napoli si riconferma fucina di talenti, bacino importante e prolifico dal quale attingere a piene mani per la pallanuoto.

Archiviata la vacanza ad Ibizia per l’attaccante della Carpisa Yamamay Acquachiara, che lo scorso campionato ha segnato 21 reti con la Rari Nantes Bologna, approdata in prestito alla Sis Roma per il prossimo torneo, è tempo di raduno, anzi doppio collegiale. Prima a Tolentino dal 23 al 25 luglio poi fino al 28 dello stesso mese rifinitura presso il Centro Federale di Ostia. Infine briefing di ricognizione a Santa Maria Capua Vetere. Ferragosto non sulla spiaggia quindi. Si disfano i bagagli, si prepara la valigia per la Corea. Arrivi e partenze senza sosta. Costume a portata di mano. Come il biglietto aereo. “Sono felice di poter essere a disposizione dell’allenatore per questa magnifica manifestazione, che rappresenta per me un traguardo fondamentale. Spero di avere la possibilità di dimostrare le mie capacità e di aiutare la squadra ad arrivare il più lontano possibile alle Universiadi” dichiara entusiasta l’acquachiarina Centanni, classe 1995, che vanta già in bacheca un secondo posto agli Europei nel 2014. “Sono orgogliosa di far parte di un gruppo unito e solido e pronta a ricevere utili consigli da parte del ct Grassi”.

Sorella del pallanuotista-fisioterapista Ciro, che gioca con il Basilicata Nuoto alla piscina Scandone, la studentessa di scienze motorie alla Parthenope assicura non da oggi grinta, tecnica e agilità in vasca, mettendosi sempre al servizio delle sue compagne. “Estate 2017 da ricordare: segna un punto di svolta sia per l’esperienza internazionale che mi accingo a vivere sia per la nuova avventura con i colori giallorossi”. Sensibile per gli animali e per i cani in particolare, la scatenata goleador si mostra favorevole a petizioni e campagne anti abbandono dei cuccioli. Dalla promozione in serie A conquistata con il team biancazzurro di Franco Porzio all’arrivo in Capitale. “Ringrazio in primis la società Acquachiara, il Bologna per la fantastica stagione trascorsa e la fiducia accordatami, la Roma per aver creduto e investito su di me. Spero di non deludere le aspettative”.

Un premio allo studio, un riconoscimento agli sforzi integrati con faticosi allenamenti. In sostanza il prologo per le Universiadi 2019. Vai Sara, Napoli è con te.
 
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