«Sanità morale o Sanità delle bufale?»
Comunicazione sui temi della salute in tempo di crisi

«Sanità morale o Sanità delle bufale?» Comunicazione sui temi della salute in tempo di crisi
Lunedì 9 Marzo 2015, 15:26
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"Sanità morale o Sanità delle bufale?" Dell’importanza di gestire la comunicazione della salute in tempo di crisi si discute nella giornata inaugurale della XIII edizione del Master in Management Sanitario del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Università Federico II.



Si legge in una nota diffusa per promuovere il dibattito: "Nell’anno dello scandalo Lucentis-Avastin, del metodo Stamina, della parziale riabilitazione accordata al metodo Di Bella, dei vaccini che salvano la vita o causano l’autismo, dell’Ebola, della radiazione di Pierre Dukan dall’albo dei medici dopo 19 opere e 2,5 milioni di copie vendute in tutto il mondo, della Terra dei Fuochi e delle pizze cancerogene, delle numerose app su “salute e benessere” disponibili quasi tutte gratuitamente nei principali store della rete…. quale è il ruolo delle Istituzioni per la garanzia della trasparenza e della corretta informazione agli utenti del sistema salute?"



È a questa e a numerose altre domande che i professionisti della salute e dell'informazione insieme con i rappresentanti di alcune associazioni dei pazienti intendono dare risposta in occasione della tavola rotonda organizzata Maria Triassi, direttore del master e del dipartimento di Sanità pubblica dell’Università Federico II di Napoli, in programma mercoledì 11 marzo, dalle 14 alle 19, nell’aula Magna di Scienze Biotecnologiche dal titolo "Gestire la comunicazione in tempo di crisi: un approccio multidisciplinare e multi professionale".



Durante l’evento sarà, inoltre, presentato e consegnato agli autori, il volume “Il Management in Sanità. Gestire la comunicazione in tempo di crisi. Istituzioni, professionisti della salute, media e comunità: percorsi di partecipazione”, edito da Ateneapoli, che raccoglie anche le tesi- progetto dei discenti della XI edizione del Master in Management Sanitario, alcuni delle quali saranno presentate nella seconda parte della Giornata Inaugurale del percorso formativo. Il volume sarà disponibile in versione cartacea ed e-book. La versione digitale, in vendita nei principali bookstore della rete al costo di euro 1.99, comprende le tesi- progetto integrali. L’intero ricavato dalla vendita sarà devoluto all’Associazione Nazionale Patologie Ipofisarie (ANIPI) e alla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC)- Campania, i cui rappresentanti sono anche autori di alcuni contributi editoriali raccolti nel volume.



La partecipazione all’evento è parte integrante del percorso formativo degli studenti iscritti alla XIII edizione del Master. Possono partecipare gratuitamente tutti gli interessati. Si raccomanda l’invio di una mail di iscrizione all’indirizzo annarusso@arsan.campania.it. Al termine sarà rilasciato un attestato di partecipazione.



Quest’anno l’iniziativa editoriale si colora di innovazione anche nella metodologia. Infatti, tutti gli attori del sistema salute: istituzioni, professionisti, media e comunità sono stati invitati a rispondere ad alcuni quesiti, accettando di condividere il “proprio punto di vista” sullo scenario attuale percepito in termini di comunicazione della salute e della sanità in tempo di crisi, offrendo la proprio prospettiva – istituzionale, profit, sociale, legale, bioetica-, indicando, inoltre, le strategie e le azioni da compiere e quelle attese dagli altri attori di sistema. Sono stati ascoltati, in particolare: due Direttori Generali di Azienda (Sanitaria e Ospedaliera); il Responsabile della Struttura di Market Access di una industria farmaceutica; un Professore di Genetica Medica impegnato nell’area della ricerca e della comunicazione; un avvocato dottore di ricerca in Management Sanitario; un RiskManager indipendente; un Epidemiologo; un Medico di Medicina Generale;un Giornalista – Caporedattore; un Esperto di comunicazione organizzativa sanitaria; uno Psicologo – Teologo – Componente del Comitato Nazionale per la Bioetica; un Sociologo dei media, Ricercatore Universitario esperto in dinamiche di fruizione dei pubblici de media; il Presidente di un’associazione di pazienti affetti da malattie croniche; il Rappresentante di una lega di pazienti affetti da malattie genetiche. Una tavola rotonda per ora immortalata in una libreria – cartacea e multimediale, destinata a diventare materia dialettica durante l’evento e con l’obiettivo di trasformarsi in un tavolo tecnico permanente, in grado di approfondire ed indirizzare le scelte istituzionali nel campo della comunicazione della salute e della sanità.





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