Torre Annunziata. Armi e parrucche nel covo di Nappo
con lui un uomo, forse vivandiere

Torre Annunziata. Armi e parrucche nel covo di Nappo con lui un uomo, forse vivandiere
Giovedì 26 Maggio 2016, 13:54 - Ultimo agg. 13:55
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Torre Annunziata. È al vaglio degli investigatori la posizione di un uomo portato con Ciro Nappo nella caserma dei Carabinieri di Torre Annunziata, che si ritiene sia il «vivandiere» del latitante catturato oggi dagli uomini dell'Arma a Trecase. Nappo è stato sorpreso in un casolare di campagna videosorvegliato e ha tentato la fuga a piedi nelle campagne, venendo però raggiunto e ammanettato dai militari. Il latitante, considerato esponente del clan camorristico Gionta, aveva in casa una pistola, custodita in un marsupio, un fucile e due parrucche; aveva inoltre a disposizione uno scooter, cosa che induce gli investigatori a ritenere che fosse «operativo» nonostante la latitanza.














Blitz dei carabinieri, catturato il reggente del clan Gionta. Il latitante Ciro Nappo, 43 anni, pluripregiudicato di Torre Annunziata, è stato bloccato in un'abitazione tra Torre del Greco e Trecase. Era ricercato da oltre un anno.
Ad arrestarlo i carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata, guidati dal maggiore Leonardo Acquaro, che da tempo erano sulle sue tracce.
Nappo è appena giunto in caserma, scortato da una decine di vetture dell'Arma. Decine di parenti e amici si sono assiepati all'esterno dell'edificio di via Dei Mille. Momenti di tensione all'arrivo dell'arrestato. 
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