Torre del Greco. Le Cento Fontane ostaggio del degrado: rifiuti, escrementi e perdite di acqua

Torre del Greco. Spazzatura, perdite di acqua e degrado: il monumento delle Cento Fontane è in condizioni davvero pietose. Scritte in vernice spray sulle quattro facciate del monumento, rifiuti di vario genere intorno alle sorgenti e sulle scale, manomissione delle vasche con gran parte dell’acqua che fuoriesce allagando l'area: l'antica lavanderia open air di Torre del Greco cade a pezzi.
"Sulle scalinate c’è un abbondante  presenza di escrementi di topi e piccioni - testimoniano i residenti di via Fontana - ed è facile trovare nell’area carcasse di animali morti. L'erba ha coperto di nuovo buona parte della pavimentazione e l’area circostante presenta chiari segni di atti vandalici e di abbandono totale del sito". Sito storico, realizzato nel 1783 e ristrutturato per l'ultima volta nel 2003: nei secoli scorsi le Cento Fontane furono un meraviglioso bagno pubblico a cielo aperto. Per la loro posizione strategica, proprio sopra su una sorgente d’acqua naturale, per la loro maestosità. Ancora oggi, nonostante l'incuria, fanno da cornice a Palazzo Baronale. 
Negli anni la bellezza del monumento è andata persa: basti pensare che nel 2011 un uomo fu arrestato mentre lanciava fioriere contro le fontane. Proprio per arginare il vandalismo e strappare la struttura al degrado nel 2013 il Comune la affidò ai privati, con la promessa che si occupassero meglio della manutenzione: ma neanche quel tentativo trovò fortuna.