Lite tra vicini, anziana finisce in ospedale. Su fb lo sfogo dei familiari

Lite tra vicini, anziana finisce in ospedale. Su fb lo sfogo dei familiari
di Patrizia Panico
Sabato 19 Agosto 2017, 20:00
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MASSA DI SOMMA. Un’anziana donna ieri sera è finita in ospedale dove ha passato la notte in osservazione a seguito dell’aggressione subita: la donna aveva redarguito alcuni vicini di casa affinché facessero meno schiamazzi.

E, invece, la vittima anziché ottenere maggiore silenzio – visto il caldo e le finestre aperte – sperando di dormire nonostante gli acciacchi e l’afa, ha finito col trascorrere una notte in un lettino di ospedale per il trauma cranico. Per fortuna la donna si è ripresa, in mattinata i medici l’hanno dimessa, con un paio di giorni di prognosi ma resta tutta “l’amarezza” e la “delusione” da parte della famiglia.

 

Su fb già in serata la figlia della donna aggredita ha postato un amaro commento verso i suoi concittadini cui un tempo si sentiva fiera di farne parte, fino all’episodio spiacevole di ieri sera. «Sono stata sempre fiera del mio piccolo GRANDE paese ma questa sera mi vergogno tremendamente.. stasera per la prima volta mi sono sentita tradita e offesa.. sono in una sala di attesa in ospedale aspettando che mia madre si riprenda da una aggressione che è stata prontamente denunciata .. questo succede perché una povera donna anziana e malata prova con tutte le sue forza di poter vivere in tranquillità nella propria casa.. ma non gli è possibile.. Perché i ragazzi di oggi sono IRRISPETTOSI VERSO LE PERSONE ADULTE ..I MASSESI!!! SI PERCHÉ SE PROVI A CHIEDERE IL RISPETTO DELLA QUIETE TI SENTI PRESA A PAROLE ..AGGREDITI .. mia madre ha avuto la peggio parte.. ».
Il fatto è avvenuto poco prima delle 22 circa, in piazza Giovanni XXIII.

Tutto si è svolto in pochi minuti dal momento in cui la donna è stata aggredita, fino alla corsa al pronto soccorso più vicino. La dinamica non è molto chiara ma sembra che nel vicinato quella di ieri sera non sia stata l’unica lite – del resto anche dal post della ragazza si evince chiaro che di denunce ve n’è stata più di una: «ci tengo a precisare che le denunce sono state fatte da tempo ma mai con dei risultati concreti.. », ha scritto la ragazza nel suo post nel gruppo di Massa di Somma. Da alcune testimonianze sembra che la donna aggredita stanca delle urla, tra la tv e le conversazioni del vicinato si sia affacciata dalla finestra e chiesto che si “abbassasse la voce”. In pochi minuti la situazione è trascesa perché la donna, uscita per strada, pare abbia poi finito col litigare con una vicina di casa e da una parola di troppo la vittima è stata, infine, aggredita e spinta finendo a terra dove ha battuto la testa ed ha perso i sensi. In pochi minuti sul posto sono giunte due pattuglie dei carabinieri della locale stazione e del Nucleo radiomobile della Compagnia di Torre del Greco, oltre ad un’ambulanza del 118 che ha portato la donna al pronto soccorso più vicino. Visto il trauma alla testa e la temporanea perdita di coscienza, la donna ha trascorso la notte in osservazione nel nosocomio partenopeo da cui è stata poi dimessa in mattinata. Poco dopo con la famiglia la vititma si è recata dai carabinieri della stazione di San Sebastiano al Vesuvio dove ha sporto denuncia dei fatti subiti.
 
Lo sfogo sul social fb della ragazza, figlia della donna aggredita, poco dopo. Il post nel gruppo “Sei di Massa di Somma”: «Sono stata sempre fiera del mio piccolo GRANDE paese ma questa sera mi vergogno tremendamente..
stasera per la prima volta mi sono sentita tradita e offesa.. sono in una sala di attesa in ospedale aspettando che mia madre si riprenda da una aggressione che è stata prontamente denunciata .. questo succede perché una povera donna anziana e malata prova con tutte le sue forza di poter vivere in tranquillità nella propria casa.. ma non gli è possibile.. Perché i ragazzi di oggi sono IRRISPETTOSI VERSO LE PERSONE ADULTE ..I MASSESI!!! SI PERCHÉ SE PROVI A CHIEDERE IL RISPETTO DELLA QUIETE TI SENTI PRESA A PAROLE ..AGGREDITI .. mia madre ha avuto la peggio parte.. ma tutti noi in piazza Giovanni XXIII veniamo derisi e disprezzati da maleducati senza un briciolo di senso civico che nei tempi miei non si sognavano nemmeno di fare... ci tengo a precisare che le denunce sono state fatte da tempo ma mai con dei risultati concreti.. mi sento delusa e abbandonata .. spero solo che mia madre si svegli da questo lettino di ospedale».

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