Maltempo, Campania in ginocchio: strade chiuse e colate di fango. Ritardi in Circum, piove nei treni

Maltempo, Campania in ginocchio: strade chiuse e colate di fango. Ritardi in Circum, piove nei treni
Martedì 7 Novembre 2017, 10:45 - Ultimo agg. 16:36
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Si lavora in Campania per limitare i danni del maltempo che in queste ore sta interessando il territorio: volontari e tecnici operano per liberare da fango e detriti le zone in cui si sono registrati eventi alluvionali o dissesti idrogeologici. Particolare attenzione, informa la Protezione Civile della Regione Campania, si sta prestando alla costiera sorrentino-amalfitana e ad alcune zone al confine tra la provincia di Napoli e Salerno. I sindaci di Nocera Superiore e Cava dei Tirreni hanno firmato ordinanze di sgombero, in via precauzionale, per alcune aree circoscritte situate al di sotto di costoni ritenuti particolarmente a rischio a causa degli incendi estivi che ne hanno distrutto la vegetazione.

Sono 13 le famiglie per le quali potrebbe rendersi esecutivo lo sgombero a Cava e 25 a Nocera Superiore. In entrambi casi è stato già predisposto il piano di accoglienza nei centri comunali in caso di necessità. Le zone sono perlustrate da esperti in modo da consentire l'eventuale evacuazione. I Centri operativi comunali sono stati attivati in molti comuni della Penisola Sorrentino-Amalfitana.

Danni si registrano ad Angri, Gragnano, Castel San Giorgio dove ha continuato a piovere tutta la notte e si registrano allagamenti e piccole frane. Le precipitazioni sul territorio regionale hanno fatto registrare superamenti di soglia nelle zone di allerta costiere: sono strettissime le comunicazioni tra sala operativa della Protezione civile regionale e comuni interessati. I tecnici del Genio civile stanno provvedendo a sopralluoghi nelle zone dei dissesti per predisporre eventuali interventi a supporto dei Sindaci. Intanto il Centro Funzionale, sulla base delle ultime elaborazioni meteo, ha prorogato la criticità già in essere, confermano l'Arancione per l'intera Campania, eccezion fatta per l'Alta Irpinia, il Sannio e il Tanagro (dove permane la Gialla) fino alle 12 di domani.

LA CIRCUM
Si è aperta tra mille difficoltà la giornata di oggi per chi viaggia in Circumvesuviana. Ritardi e soppressioni stanno caratterizzando quasi tutte le corse (che viaggiano con 15 minuti di ritardo): colpa delle condizioni meteo avverse che rendono difficile il percorso ma fanno anche allagare gli stessi treni. Nei vagoni più vecchi e malandati, infatti, si verificano infiltrazioni. E piove anche nella cabina del macchinista.

La difficoltà di reperire «materiale rotabile», cioè i treni, ha costretto questa mattina l'Eav (Ente autonomo Volturno) a cancellare alcune delle corse programmate alla Circumvesuviana, con pesanti disagi per gli utenti e notevoli ritardi anche per alcuni viaggi regolarmente effettuati. Ogni giorno sono diverse decine di migliaia le persone che si spostano utilizzando i treni che coprono i collegamenti soprattutto in provincia di Napoli. Disagi che si aggiungono a quelli patiti ieri a causa del maltempo, in particolare sulla linea Napoli-Poggiomarino, dove per l'allagamento della stazione di Scafati (Salerno) le corse per lungo tempo sono state limitate alla fermata di Boscoreale. Anche in questo caso, corse saltate e viaggi rallentati.


IL FAITO ISOLATO
Una frana ha invaso la strada di collegamento tra il Monte Faito e Vico Equense. La strada è l' unica che collegare i residenti del Faito con i paesi a valle. Ieri, per realizzare un collegamento alternativo, l' Eav aveva ripreso le corse della Funivia, che era stata chiusa domenica. L'impianto avrebbe essere riaperto questa mattina dalle 8,35 alle 15.25. Ma le avverse condizioni meteo lo hanno impedito. Pertanto residenti, turisti e commercianti del Monte Faito sono praticamente isolati già da due giorni. L' interruzione dei collegamenti sulla strada da Vico Equense al Monte Faito ha spinto qualche temerario a percorrere la via che da Castellammare di Stabia raggiunge la vetta attraverso i boschi del versante stabiese. Si tratta di una via dissestata, molto pericolosa, chiusa da molti anni, e percorsa dagli amanti della montagna a proprio rischio. Stamattina un automobilista è rimasto bloccato tra i detriti che per le piogge ingombrano la sede stradale. Ne ha dato notizia il presidente del Parco dei Monti Lattari, Tristano Dello Joio, che chiede al Comune di Castellammare di Stabia di vigilare sull' accesso alla strada, per fare rispettare il divieto di transito.


I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE
Sono fermi quasi tutti gli aliscafi sulle tratte tra Napoli e le isole Ischia, Procida e Capri, e tra Sorrento e Capri a causa delle condizioni meteomarine avverse. L'Eav, holding dei trasporti della Regione Campania, comunica inoltre che, a causa delle avverse condizioni climatiche, è momentaneamente fuori servizio la funivia del Faito, impianto che collega Castellammare di Stabia con il monte Faito e che avrebbe dovuto riaprire in via eccezionale e transitoria oggi dalle ore 8.35 alle ore 15.25 per venire incontro alla popolazione residente e far fronte all'interruzione di ogni comunicazione stradale, in conseguenza dell'emergenza maltempo, tra il monte Faito e i comuni di Castellammare e di Vico Equense.


L'ALLERTA
Ieri la Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l'allerta meteo con livello di criticità arancione (moderata) almeno fino alle ore 20 di oggi per le zone Napoli, Piana Campania, isole e area vesuviana, Alto Volturno e Matese, Penisola Sorrentino-Amalfitana e monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Alto e Basso Cilento. Scuole chiuse a Caserta e a Cava dè Tirreni, secondo quanto previsto dalle ordinanze firmate ieri dai rispettivi sindaci. In Irpinia, Sanno e Tanagro è stata prorogata, anche in questo caso fino alle ore 20 di stasera, l'allerta di colore giallo.
 




LA VIABILITA'
Anas rende noto che, a causa dell'allagamento della sede stradale dovuto alle forti piogge di ieri, è provvisoriamente chiuso al traffico un tratto della strada statale 145 Sorrentinà nel territorio comunale di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Nel dettaglio, è chiuso il tratto dal km 3,600 al km 9,700, in corrispondenza delle gallerie 'Varanò e 'Privatì. Tale chiusura sarà in vigore anche nella giornata di domani e comunque fino al ripristino delle condizioni di transitabilità. È invece regolarmente fruibile, la galleria di Santa Maria di Pozzano. I veicoli in transito diretti a Napoli dovranno uscire a Castellammare di Stabia in direzione Sorrento, mentre chi viaggia in direzione Sorrento dovrà obbligatoriamente uscire a Castellammare Città. Sul posto è presente il personale Anas che sta intervenendo per ripristinare la transitabilità appena possibile

Per allagamento, dovuto alle intense precipitazioni di ieri, è provvisoriamente chiuso al traffico un tratto della strada statale 145 'Sorrentinà nel territorio comunale di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli.
Lo comunica Anas spiegando che nel dettaglio è chiuso il tratto dal km 3,600 al km 9,700, in corrispondenza delle gallerie 'Varanò e 'Privatì. La chiusura sarà in vigore anche nella giornata di domani e comunque fino al ripristino delle condizioni di transitabilità. È invece regolarmente fruibile la galleria di Santa Maria di Pozzano. I veicoli in transito diretti a Napoli dovranno uscire a Castellammare di Stabia in direzione Sorrento, mentre chi viaggia in direzione Sorrento dovrà obbligatoriamente uscire a Castellammare Città. Sul posto è presente il personale Anas che sta intervenendo per ripristinare la transitabilità appena possibile.

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