Maltempo a Napoli, la bomba d’acqua sommerge: allagamenti e paura, è allerta anche oggi

Maltempo a Napoli, la bomba d’acqua sommerge: allagamenti e paura, è allerta anche oggi
di Paolo Barbuto
Domenica 25 Settembre 2022, 23:00 - Ultimo agg. 27 Settembre, 07:35
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La grande tempesta era annunciata , ma Napoli s’è fatta trovare, come al solito, impreparata. Quando nelle prime ore della mattina la sferzata del maltempo s’è trasformata in bomba d’acqua, le strade si sono allagate, i tombini hanno iniziato a saltare, le auto e i rari passanti sono stati travolti e hanno vissuto momenti di tensione e paura. 

L’emergenza proseguirà anche oggi, così il sindaco Manfredi ha deciso di tenere chiuse le scuole che non sono state scelte come seggi elettorali. Decisione analoga per tanti sindaci della provincia: scuole chiuse a Pozzuoli, Quarto, Monte di Procida, Torre del Greco, Ischia, Afragola, Portici, San Giorgio a Cremano, Pomigliano d’Arco, Sant’Anastasia, Giugliano.

Con l’intensificarsi della pioggia sono iniziate a giungere le prime chiamate ai vigili del fuoco. Cantine allagate, piani bassi a rischio, alberi caduti.

Di primo acchito Bagnoli e Pianura si sono ritrovati sommersi, subito dopo anche dalla zona orientale, sono arrivati segnali di preoccupazione, poi anche alla Sanità sono stati segnalati i primi allagamenti. 

Man mano che la pioggia cresceva, l’acqua scivolava giù dalle colline di Napoli e andava a concentrarsi su Chiaia. Via Posillipo s’è trasformata nel consueto torrente impetuoso con i chiusini a fare da geiser, come accade ad ogni pioggia più intensa, le strade che scivolano verso il mare, e le condotte fognarie, hanno portato talmente tanta acqua da trasformare la Riviera di Chiaia e il Lungomare in immensi e pericolosi laghi. 

Video

Il mondo dei social e del web ha iniziato a riempirsi di video e immagini preoccupanti. Alla Riviera di Chiaia il volume d’acqua è diventato talmente esagerato da raggiungere le ginocchia dei rari e temerari passanti, su via Caracciolo le poche auto in transito si sono ritrovate con l’acqua a coprire gli pneumatici e la preoccupazione di restare intrappolati in un corso d’acqua che sembrava diventare tutt’uno con il mare a pochi passi. Qualche chilometro più avanti, su via Marina, situazione analoga con l’aggravante del crollo di un albero che ha centrato due auto in sosta.

«Solo un miracolo ha evitato che ci fossero feriti o vittime - ha tuonato Francesco di Giovanni, ex presidente municipale di Chiaia e oggi consigliere di opposizione - eppure basterebbe solo un po’ d’attenzione. Far liberare le griglie durante l’estate era un’operazione abituale in questa zona, stavolta non è stata fatta e le conseguenze sono state drammatiche».

 

Disagi nei collegamenti con le isole per l’intera giornata con difficoltà anche per chi doveva raggiungere Napoli, o recarsi sulle isole, per votare. 

Caos alla stazione ferroviaria dove un guasto sulla linea dell’Alta Velocità fra Roma e Napoli ha generato pesanti ritardi che sono arrivati a raggiungere le due ore nel primo pomeriggio e la cancellazione di alcuni treni regionali. Tensione tra i passeggeri in attesa, situazione risolta solo nelle prime ore della sera quando la circolazione è lentamente tornata verso la normalità.

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