La mamma di Fortuna: «Le bimbe nascondono altri segreti. E quegli orchi ora li odio ancora di più»

«Ho rivolto lo sguardo verso Raimondo e la sua compagna ma loro non mi hanno guardato» Lo ha detto Domenica Guardato, madre di Fortuna Loffredo, la bimba uccisa il 24 giungo del 2014 nel Parco Verde di Caivano, ai giornalisti all'uscita del Tribunale di Napoli Nord, ad Aversa, dove è stata ascoltata dal gip, nell'ambito dell'incidente probatorio, una delle due bimbe testimoni della vicenda. «Hanno fatto finta che non esistessi - ha detto ancora Domenica - ora provo ancora più odio nei loro confronti».

«Per me le bambine che oggi verranno ascoltate nascondono ancora dei segreti». ha continuato Domenica Guardato, 28 anni, mamma di Fortuna Loffredo. «Voglio giustizia per la mia Chicca», ha aggiunto accusando Raimondo Caputo e la sua compagna, madre delle due bimbe che verranno ascoltate oggi. «Non la perdonerò mai - ha detto - lei ha ancora le sue figlie. La mia, invece me l'hanno uccisa. Avrei preferito un milione di volte averla su una sedia a rotelle. Invece sono costretta a portale fiori sulla sua tomba».