Il Graal al Maschio Angioino, nuovi percorsi tra esoterismo e simbologia

Il Graal al Maschio Angioino, nuovi percorsi tra esoterismo e simbologia
di Emanuela Sorrentino
Sabato 10 Settembre 2016, 12:49
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Nuovi percorsi al Maschio Angioino, alla scoperta del Graal tra esoterismo e luoghi inesplorati. Al centro di tutto il Graal. Ecco in particolare i percorsi degli itinerari che partiranno domenica 2 ottobre (visite programmate ogni ora, dalle 9 alle 13). L’associazione Ivi, Itinerari Video Interattivi propone, sulla base di sue originali ricerche, un percorso esoterico che dall'Arco di Trionfo porterà alla Sala dei Baroni. Sarà poi inaugurato anche un nuovo percorso che dagli spalti conduce ad una cannoniera e alle antiche prigionia a cura dell’associazione Timeline Napoli, e infine un percorso speleologico curato da HyppoKampos Adventure che condurrà i visitatori più temerari, attraverso un pozzo, alla base di una delle torri del castello. Grazie a una parte dei fondi raccolti si realizzeranno opere di riqualificazione proprio per il Maschio Angioino.

La scoperta della presenza del Graal al Maschio Angioino  consente di aprire al pubblico, a partire dalle prossime settimane, luoghi mai esplorati grazie ad un accordo tra  accordo tra l’amministrazione comunale del sindaco Luigi de Magistris e l’associazione Itinerari Video Interrativi, che segue una specifica delibera proposta dall’assessore alla Cultura del comune di Napoli, Nino Daniele, e approvata dalla giunta. I ricercatori di Ivi, attraverso studi  approfonditi, hanno trovato tracce inequivocabili della presenza del Graal al Maschio Angioino. Studi che verranno presentati, in anteprima assoluta, nel corso di un convegno in programma martedì 27 settembre nell’antisala dei Baroni proprio al Maschio Angioino. 

In occasione del convegno, saranno portate così alla luce nuove e originali prove che culmineranno nella presentazione di un particolare fenomeno sfuggito a tutti gli studiosi e sarà riletta in chiave esoterica tutta la struttura del castello a partire dall'Arco di Trionfo per arrivare fino alla Sala dei Baroni. In passato l’associazione Ivi ha realizzato altri percorsi con l’utilizzo di moderne tecnologie per far calare il partecipante in un mix di realtà virtuale e ricostruzioni storiche.  
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