Mediterranean Pride of Naples,
in corteo per i diritti Lgbt

Mediterranean Pride of Naples, in corteo per i diritti Lgbt
Mercoledì 21 Giugno 2017, 13:47
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Il corpo inteso come «laboratorio di libertà e fucina dell'autodeterminazione» è il tema centrale del Mediterranean Pride of Naples 2017 in programma sabato 24 giugno. Il corteo, promosso dal Coordinamento Campania Rainbow in collaborazione con il Comune di Napoli, partirà da piazza Municipio alle ore 16, attraverserà via Toledo e piazza Plebiscito per concludersi in prossimità di Castel dell'Ovo.

Simbolo della manifestazione la rivisitazione della Statua del Nilo, anche detta 'Il Corpo di Napoli', tra le opere maggiormente rappresentative della storia inclusiva del capoluogo campano. «La rivoluzione - ha detto Antonello Sannino, presidente Arcigay Napoli - passa attraverso i nostri corpi ed è necessario superare l'obsoleta interpretazione del corpo come frontiera sociale che ostacoli chiunque desideri legittimamente ribaltare e mescolare ruoli di genere e identità». A guidare il corteo sarà la madrina, la cantante Monica Sarnelli. Il Pride rappresenta l'occasione per le comunità Lgbt per chiedere alle amministrazioni un impegno affinché siano tutelati i loro diritti dal diritto alla salute a quello all'occupazione ma anche affinché assumano «un ruolo propositivo» per produrre una legge nazionale che definisca e persegua il reato di violenza a sfondo omotransfobico attraverso l'estensione della legge Mancino all'orientamento sessuale e all'identità di genere; per l'accesso all'adozione per coppie omosessuali e single; per l'introduzione del matrimonio egualitario.

«Napoli - ha affermato Edoardo Palescandolo, presidente Coordinamento Campania Rainbow - è un Comune Lgbt, il luogo ideale per tornare in piazza soprattutto dopo l'approvazione, lo scorso anno, della Legge Cirinnà sulle Unioni Civili.
Qui siamo accolti a 360 gradi». In sala, tra glia ltri, l'assessore ai Giovani, Alessandra Clemente, e la delegata alle Pari opportunità, Simona Marino, che ha sottolineato quanto l'amministrazione comunale napoletana sia legata al Pride e ai temi che propone. La giornata si concluderà con una festa all'Ippodromo di Agnano organizzata dal gruppo La Mamada. 
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