I monumenti di Napoli, i soldi dei privati per restaurarne 27. Raffo: «Affidiamo ai writer i muri delle periferie»

I monumenti di Napoli, i soldi dei privati per restaurarne 27. Raffo: «Affidiamo ai writer i muri delle periferie»
Venerdì 1 Aprile 2016, 14:41 - Ultimo agg. 3 Aprile, 10:35
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Un confronto a tutto campo sul patrimonio artistico, sui monumenti che vengono imbrattati e vandalizzati ma anche su quelli ristrutturati e valorizzati. Ne sono protagonisti il writer e artista Raffo e Giuliano Annigliato del progetto Monumentando, intervistati da Gerardo Ausiello per la web tv de Il Mattino. Possibile che non si riescano a proteggere i monumenti che sono patrimonio di tutti? Come riuscirci? Qual è la differenza tra chi imbratta e chi fa graffiti artistici? E come rimettere a nuovo opere e infrastrutture senza fondi pubblici? Nel video le risposte a questi e altri interrogativi. Con proposte operative e interventi concreti. E' il caso del progetto Monumentando, grazie al quale con l'aiuto di sponsor è in cantiere il restauro di 27 monumenti (il primo è stata la statua dell'ex sindaco di Napoli Paolo Emilio Imbriani in piazza Mazzini)  "per un investimento complessivo - spiega Annigliato - di quasi 4 milioni di euro, tutti privati". Da Raffo, invece, l'appello alle istituzioni a dar vita a quartieri artistici mettendo a disposizione dei writer i muri delle periferie che da grigi potrebbero diventare così pieni di colori. E' ciò che succede ad esempio a Miami, in Florida (Stati Uniti), dove i muri di un quartiere di periferia sono affidati ai writer di tutto il mondo, che si alternano nel dare vita a opere d'arte e disegni di grande fascino e suggestione.

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