Giovani artisti napoletani «stravincono» a Houston

Giovani artisti napoletani «stravincono» a Houston
Domenica 29 Maggio 2016, 18:14 - Ultimo agg. 30 Maggio, 10:51
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Al WorldFest Film Festival di Houston vincono ancora una volta due giovani artisti napoletani: il regista Tullio Imperatore e il compositore Antonio Cafasso. Dopo il Remi Award dello scorso anno con il cortometraggio “Un Raggio di Sole” quest’anno la Docufiction “Combatto per Vivere” ha collezionato ben tre Gold Remi Award: uno Miglior Mini-serie Tv e due per Miglior Colonna Sonora.
«Con un tuffo nella cultura underground che evidenzia i tratti storici e culturali che rendono Napoli una delle città più belle al mondo, il progetto trova ispirazione dalla vera storia di cinque ragazzi napoletani, ballerini di breakdance (in arte knef crew) il cui talento è oggi riconosciuto a livello internazionale, superando tutte le difficoltà che una città come Napoli costringe ad affrontare quando si decide di inseguire un sogno» spiega Toto Cafasso, al rientro dagli Usa.

Il WorldFest – Houston, giunto alla quarantanovesima edizione, è il terzo festival per importanza e tra i più competitivi del Nord America, vinto in passato da registi del calibro di Steven Spielberg, David Lynch, Oliver Stone, John Lee Hancock, Ridley Scott, i fratelli Coen e Ang Lee.
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