Al via 1400 assunzioni a Napoli
l'Ospedale del Mare si blinda

Al via 1400 assunzioni a Napoli l'Ospedale del Mare si blinda
di Ettore Mautone
Giovedì 1 Dicembre 2016, 10:55
3 Minuti di Lettura
Ospedale del Mare: finita l'opera muraria e acquisite le tecnologie ora si tratta di popolare le corsie. Per il presidio di Napoli est il piano assunzioni varato quest'estate dalla struttura commissariale (decreto 67) prevede 1.412 nuovi ingressi a tempo indeterminato attingendo a piene mani al serbatoio di 4.951 camici bianchi di vari profili su cui è scattato il via libera del ministero per tutte le aziende sanitarie. A questi si aggiungeranno i rincalzi previsti dal turn-over sbloccato dal 2016 grazie al pareggio di bilancio. Parliamo soprattutto di medici, infermieri, tecnici di radiologia e di laboratorio, personale sociosanitario, farmacisti, radiologi, ingegneri gestionali e specialisti in fisica medica.

Per l'ospedale del mare in agenda ci sono due date: il prossimo 14 dicembre e febbraio del 2017, entrambe indicate in rosso dal governatore Vincenzo De Luca rispettivamente per l'apertura dei primi servizi (Radiologia, Radioterapia, Nefrodialisi, Direzione sanitaria) e per l'inaugurazione del pronto soccorso. Quest'ultimo occuperà 278 posti letto dei 448 previsti a regime (circa il 65%) con l'arrivo anche di Cardiochirurgia, Riabilitazione, Unità spinale e Terapia intensiva. Nella nuova configurazione disegnata dal Piano ospedaliero è prevista la presenza la Cardiochirurgia ma non l'area materno-infantile (attribuita invece al Loreto Mare e a Villa Betania).
Si procede per tappe: al lavoro ci sono per ora - oltre alla pattuglia di medici, infermieri e tecnici dei 15 ambulatori inaugurati dalla precedente amministrazione - i nuovi responsabili individuati a capo della Direzione sanitaria (affidata a Nunzio Quinto direttore ad interim degli Incurabili), della Dialisi (Ciro Paglionico primario al presidio intermedio di Barra), della Radioterapia (Giustino Silvestro, dirigente all'Ascalesi), e della Radiodiagnostica (interim affidato a Ines Marano, primaria di ruolo all'Ascalesi). Sono loro i tutor nei corsi di formazione e apprendistato per il personale medico, infermieristico e tecnico già arruolato con le 50 procedure concorsuali già attivate dalla Asl Napoli 1. Tre le strade intraprese previste delle norme: avvisi di mobilità nazionale (che hanno la precedenza e si configurano come trasferimenti di contratti già in essere col Ssn e dunque, in teoria, per sola comparazione di titoli), i concorsi e - nelle more dell'iter degli uni e degli altri gli avvisi pubblici. Questi ultimi sono impieghi a tempo della durata di 6 mesi, rinnovabili per altri 6. Finora l'Asl ha concluso solo la procedura che riguarda gli infermieri: qui sono 936 i camici bianchi in graduatoria su oltre 1300 partecipanti. La Asl ne ha già trasferiti 45 in parte impiegati nei servizi attivati (per la sola Radioterapia servono 16 tecnici e 3 fisici) e in parte dislocati sul territorio e negli altri ospedali. I restanti ingressi saranno calcolati in base agli standard previsti dal decreto 67 (in rapporto ai posti letto e alla complessità della disciplina). In Rianimazione, tanto per dire, sono previsti tre infermieri per malato ma il numero scende se cala l'intensità di cura. In totale sono 650 i profili da assumere nel 2016, più altri 220 da trasferire da altri ospedali del centro storico. L'obiettivo è mettere in moto i 300 posti letto previsti nel primo step. Nel 2017 la quota delle assunzioni arriverà al tetto di 1.412 unità per 448 posti letto finali.

Proseguono dunque a ritmo serrato le procedure di reclutamento: 3 i dirigenti di Radioterapia da assumere ma l'avviso di mobilità è andato deserto (è in corso un nuovo appello). Sono 13 invece gli anestesisti già arruolati sui 50 previsti in ingresso, tutti assunti in mobilità ai quali si aggiungono altri sette in graduatoria per i quali si attende il nulla osta dagli enti di provenienza. Due i tecnici di Radioterapia giunti al traguardo su 7 candidati. Sui 18 dirigenti di medicina e chirurgia d'urgenza da reclutare 4 i candidati approdati alla fase finale. E ancora: 4 i dirigenti di Chirurgia ammessi sui 14 candidati , 7 gli ortopedici in fase di assunzione mentre si è in stand-by per il via libera a 1 dirigente Otorino, 4 dirigenti di Radiologia, altrettanti di Cardiologia, 3 di Medicina interna e 1 di Neurochirurgia.