Musei, biglietterie senza mostre: la Corte dei conti indaga Spinosa

Musei, biglietterie senza mostre: la Corte dei conti indaga Spinosa
di Pierluigi Frattasi
Mercoledì 12 Luglio 2017, 09:54
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Il Polo Museale napoletano ancora nel mirino della Corte dei Conti. Sotto i riflettori la gestione delle biglietterie nel periodo dal 2001 al 2008. Secondo la Procura contabile, tra i requisiti che portarono ad aggiudicarsi la gara c'era l'obbligo da parte della società di organizzare mostre e convegni per una cifra di oltre un milione di euro all'anno. Ma queste iniziative non sarebbero mai state fatte, sebbene le società, secondo i pm, abbiano comunque nel corso degli anni percepito fondi da enti pubblici come Comune e Regione. Adesso, la Procura della Corte dei Conti chiama a rispondere l'ex Soprintendente del Polo Museale di Napoli, Nicola Spinosa, Guido Savarese, responsabile della Electa Napoli, la società che vinse l'appalto, e l'associazione Civita. Per un danno erariale ipotizzato di 8.508.627,44 euro.

Avranno 45 giorni di tempo per presentare le proprie controdeduzioni. Gli inviti a dedurre arrivano al termine di un'indagine capillare, durata quasi due anni, condotta dal sostituto procuratore della Repubblica, Francesco Vitiello, e coordinata dal procuratore generale della Campania, Michele Oricchio. Indagini delegate all'Ispettorato Generale di Finanza.

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