Napoli. Caos zona ospedaliera, spariti i parchimetri Fotogallery

Napoli. Caos zona ospedaliera, spariti i parchimetri Fotogallery
di Melina Chiapparino
Venerdì 12 Febbraio 2016, 16:31
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Tre parchimetri scomparsi in dieci giorni nella zona ospedaliera, quella che comprende il Cardarelli, il Policlinico e il Pascale. Il primo furto è stato messo a segno durante la notte tra il primo ed il 2 febbraio: i ladri, piuttosto che smontare o tagliare parti della cabina di metallo dell'apparecchiatura, hanno completamente sradicato l'apparato, tirando via anche la base in cemento. La stessa cosa è successa tre giorni dopo il primo furto e, successivamente, la notte del 6 febbraio e ancora quella tra l'8 e il 9 febbraio: nell'area di fronte al Policlinico non è rimasta così neanche una macchinetta per i ticket della sosta. Stessa tecnica.
 


L'Anm ha immediatamente denunciato i furti al commissariato Arenella. E per motivi precauzionali, visti i primi segni di effrazione, è stata rimossa l'apparecchiatura di via Piscicelli sempre nella zona dell'Arenella. Sul marciapiede dove erano sistemati i distributori dei ticket sono stati recuperati pezzi di plastica e frammenti di fari e la cosa fa pensare che siano state utilizzate delle macchine a dei furgoni per abbatterli colpendoli ripetutamente per poi caricarli sul mezzo, un'operazione che necessariamente è stata portata a termine da più uomini: non potrebbe essere diversamente visto che ciascun parchimetro pesa oltre un quintale.

«L'assenza di parchimetri crea importanti disagi a un'utenza che fa già parte di una fascia debole sottolinea Giovanni Ippolito del coordinamento Usb-via Pansini -non è certamente un'area di shopping e si tratta di pazienti e familiari che non possono percorrere chilometri alla ricerca di un grattino senza contare che fenomeni di questo tipo danno il via all'evasione tariffaria ed all'assalto degli abusivi». Una volta constatato il furto, gli addetti alla sosta lo hanno immediatamente segnalato al loro coordinatore di zona e, come da protocollo, al dirigente del settore che produce una relazione su quanto accaduto e allerta la squadra di addetti alla manutenzione. L'iter però non dà certezze sui tempi per una nuova installazione e oltre ai disagi per l'utenza, si contano circa 1200 euro a settimana in meno nelle casse comunali.

«Anche per gli addetti ai lavori l'assenza dei parchimetri è un ulteriore ostacolo per un organico scarso che se contava su oltre duecento unità nella ex Napolipark oggi lavora con ottanta addetti alla sosta per l'intera città di Napoli- aggiunge Marco Sansone del coordinamento Usb- un depauperamento causato dallo spostamento degli uomini in strada su altre attività e questo ovviamente provoca anche disparità di trattamenti per il personale».Nell'attesa che nuovi parchimetri possano essere installati (probabilmente già nella prossima settimana, promette il direttore Alberto Ramaglia che segue in prima persona la vicenda) gli addetti alla sosta di concerto con la dirigenza non stanno procedendo, chiaramente, alla verbalizzazione dei veicoli che non espongono il ticket, visto che gli utenti che sostanon nella zona non hanno comunque modo di munirsi del biglietto per la sosta. Ma il fenomeno dei furti potrebbe prendere piede e diventare una minaccia per i quattrocento parchimetri presenti nelle aree urbane. «Anni fa i macchinari furono dotati di placche di acciaio per evitare di essere forati dai ladri che volevano impossessarsi dei soldi all'interno, oggi si potrebbe pensare a dotarli di sensori satellitari per salvaguardare gli addetti alla sosta e l'utenza: in questo modo, a conti fatti, l'azienda si troverebbe a risparmiare» conclude Ippolito.
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