Napoli, choc nell'Università di Monte Sant'Angelo: studentessa 26enne si toglie la vita

Napoli, choc nell'Università di Monte Sant'Angelo: studentessa 26enne si toglie la vita
di Giuseppe Crimaldi
Lunedì 9 Aprile 2018, 16:09 - Ultimo agg. 23:00
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Una studentessa di 26 anni si è suicidata nella sede universitaria di Monte Sant'Angelo a Napoli. La ragazza si chiamava Giada Di Filippo ed era iscritta alla facoltà di Scienze Naturali. Si è tolta la vita lanciandosi dal tetto dell'edificio. Era di originaria di Sesto Campano.

A Napoli - secondo quanto si apprende dal sindaco di Sesto Campano, Luigi Paolone - c'erano anche i suoi familiari arrivati per assistere alla discussione della tesi. Che, però, non sarebbe mai avvenuta. Perché Giada era indietro con gli esami e quindi il suo nome non compariva nell'elenco dei laureandi di oggi all'università «Federico II». Alla vista dei suoi cari la studentessa ha lasciato il gruppo ed è salita sul tetto di un edificio per poi lanciarsi nel vuoto.
 


Sulla vicenda indaga la polizia. E sul posto è giunto anche il sostituto procuratore della Repubblica di Napoli. Gli investigatori hanno ascoltato alcune persone per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e accertare le ragioni che hanno spinto la ragazza a togliersi la vita in un giorno che doveva essere di festa. Al vaglio degli investigatori la carriera accademica della ragazza, ad iniziare dalle iscrizioni. 

«Era una ragazza solare - ha dichiarato Paolone - sempre sorridente, dolce e bellissima. Speciale anche la sua famiglia, il padre, la madre e il fratello. La notizia ha sconvolto tutti poiché un gesto del genere da lei, proprio per il suo carattere, nessuno lo avrebbe mai immaginato». «Il fatto di non aver completato gli esami? Anch'io ho appreso questa notizia - ha commentato il Paolone - da fonti non ufficiali. Circola sui giornali, circola in paese. Ma non posso dire che sia vero. Nessuno sa cosa abbia spinto la ragazza a fare quello che ha fatto. Non ho ancora parlato con i suoi genitori. Volevo andare a Napoli, ma ho saputo che probabilmente rientreranno stasera e mi recherò a casa loro».
 
 

Il corpo della ragazza è stato trasferito all'Istituto di Medicina Legale di Napoli per l'autopsia. «Non sappiamo ancora la data in cui l'esame sarà svolto - ha concluso Paolone - ma vi anticipo che per il giorno dei funerali proclameremo il lutto cittadino».

Sul luogo della tragedia è giunto anche il rettore dell'università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi. Il dramma ha turbato il clima di festa per numerosi studenti universitari per i quali oggi era fissata la discussione della tesi di laurea. 
L'ateneo ha deciso di sospendere per la giornata di domani, martedì 10 aprile, tutte le attività di F2 Cultura: proprio domani era previsto nell'Aula Rossa un incontro con gli studenti al quale avrebbero dovuto prendere parte i calciatori del Napoli Marek Hamsik, Faouzi Ghoulam e Christian Maggio, insieme ad Alessandro Formisano, head of operation della società azzurra.

 

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