Napoli. Colli Aminei, abitanti bloccano la strada: «Senza luce nel parco da una settimana»

Napoli. Colli Aminei, abitanti bloccano la strada: «Senza luce nel parco da una settimana»
di Melina Chiapparino
Mercoledì 27 Aprile 2016, 20:34
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Hanno bloccato la strada per protestare contro la mancata illuminazione del parco, congestionando per 2 ore la più importante arteria viaria dei Colli Aminei. Dalle 17.00 di questo pomeriggio gli abitanti del Parco Amendola, all'altezza del civico 34 di viale Colli Aminei sono scesi in strada, creando una vera e propria  barricata con i conteiner dei rifiuti. Nessun veicolo, nè tantomeno gli autobus hanno potuto percorrere l'importante asse viario che collega una larga porzione cittadina col più grande ospedale della città, il Cardarelli e l'intera zona ha risentito fortemente dei disagi dovuti al blocco stradale terminato solo all'arrivo della polizia intorno alle 19.30. 'Da una settimana l'intero parco è senza luce mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, soprattutto dei molti anziani residenti, completamente al buio' spiega Lidia Centanni, abitante del parco pubblico. 'L'ente Iacp ha staccato la luce senza avvertire il Comune e a sua volta il Comune si muove in ritardo così come l'Enel fa orecchie da mercante ma nn possiamo stare senza luce nel parco' continua Lidia che sottolinea anche la presenza di alcuni disabili nelle famiglie in protesta. Si tratta di 140 abitazioni comprese all'interno di un'area che fino a poco tempo fa era gestita dagli Iacp mentre oggi è del Comune di Napoli ed in questo passaggio è avvenuto il distacco della corrente che alimenta i pali allestiti nel parco. 'L'ente Iacp è stato illegittimamente propietario del parco per 60 anni con una relativa gestione illegittima delle case- spiega Sandro Fucito assessore comunale al Patrimonio-  solo l'8 marzo 2016 sono state completate le operazioni che hanno consentito la gestione del Parco al Comune di Napoli e c'è stato un certo atteggiamento aggressivo dell'ente Iacp che ha disdetto le utenze provocando alcuni disagi'. Sul riprisitino della corrente elettrica Fucito getta acqua sul fuoco: 'L'Enel ci aveva detto che ieri si sarebbe provveduto al riprsitino della luce quindi deve essere questione di poco tempo e la situazione tornerà alla normalità'. Un ritado considerato 'assurdo dal momento che l'assessorato al patrimonio avebbe dovuto asicurare in tempo la voltura della corrente' secondo Giuliana Di Sarno, presidente della municipalità competente che si è recata sul posto.  
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