Napoli, il sindaco: «Illazioni?
No, solo la punta di un iceberg»

Napoli, il sindaco: «Illazioni? No, solo la punta di un iceberg»
di Luigi Roano
Sabato 26 Novembre 2016, 08:21 - Ultimo agg. 10:00
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Non è né sorpreso né meravigliato della presunta attività di dossieraggio contro di lui per farlo perdere alle elezioni di giugno, piuttosto il sindaco Luigi de Magistris lancia un appello: «Bisogna andare in fondo alla questione. Bisogna essere prudenti ma non sottovalutare, si parla comunque di atti giudiziari, non di dicerie popolari. Non si deve banalizzare la vicenda se si penso che dentro al Comune ci sarebbe qualcuno che ha lavorato e lavora ancora, che ha tentato di produrre atti e dossier per andare contro un sindaco legittimamente eletto».

La vicenda a cui si riferisce l'ex pm è nota, è quella di un dirigente del Comune, Giovanni Annunziata, che avrebbe secondo ricevuto favori dall'ex gestore del patrimonio del Comune, la Romeo Gestioni e fabbricato appunto un dossier sul patrimonio tale da danneggiarlo in campagna elettorale. Proprio dalla Romeo Gestione nella tarda serata di ieri arriva una nota con la quale si esprime «solidarietà al sindaco, le Istituzioni vanno rispettate» e si prendono le distanze da Annunziata: «Romeo Gestioni - si legge nella nota - smentisce nel modo più categorico di aver progettato, commissionato e/o redatto un qualsiasi dossieraggio nei confronti del sindaco di Napoli al quale doverosamente manifesta la propria solidarietà in una vicenda dai contorni oscuri, e pressoché incomprensibile anche nella sua finalità».

Procediamo con ordine e torniamo a de Magistris. Che a più riprese ha commentato la questione del dossier: «Quello che leggo non mi meraviglia. Ho sempre detto che in questi anni, prima da magistrato e poi da sindaco, hanno fatto, stanno facendo e faranno di tutto per farmi fuori dal punto di vista istituzionale. Mi affido come sempre all'autonomia, alla professionalità e alla competenza della magistratura». De Magistris ha un'idea chiara - politicamente parlando - del perché ci sarebbe avversione nei suoi riguardi: «Quando siamo entrati a San Giacomo - racconta - abbiamo sradicato un sistema e con linternalizzazione della gestione del patrimonio abbiamo rotto un grumo. Questa è solo la punta di un iceberg. Apprendere che all'interno dell'amministrazione ci sono persone che invece di lavorare costruiscono dossier contro il sindaco eletto dal popolo non è una bella notizia è non è da sottovalutare perché il contorno potrebbe essere anche più grave».

Ancora il sindaco spiega: «Il sistema reagisce alla nostra azione amministrativa cercando di colpirci in modo infamante, producendo documentazioni false, manipolando la realtà e gettando fango su una persona onesta che vive per il bene comune e per le istituzioni».

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