Napoli, festini gay col prete. I fedeli:
«Non ci fidiamo più della Chiesa»

Napoli, festini gay col prete. I fedeli: «Non ci fidiamo più della Chiesa»
di Oscar De Simone
Sabato 18 Febbraio 2017, 14:02 - Ultimo agg. 20 Febbraio, 13:12
2 Minuti di Lettura

Incontri a luci rosse tra sacerdoti e ragazzi. Questa l'ipotesi contenuta all'interno di un dossier finito sulla scrivania del Cardinale Crescenzio Sepe. Questo scenario fosco viene confermato da un ventottenne che avrebbe dichiarato di avere avuto rapporti con un prelato in cambio di denaro. 
 


Ma cosa ne pensano gli abitanti del quartiere e i membri della parrocchia? «È vergognoso che si verifichino ancora cose simili ai giorni nostri», afferma Elena. «Conosciamo bene questa parrocchia e siamo stupefatti di quanto in queste ore stiamo apprendendo dai giornali. Io qui ho fatto la prima comunione e non posso credere che proprio da questa chiesa sia partito tutto. Ritengo che sia il caso di prendere provvedimenti seri una volta e per tutte. Lasciamo che i preti si sposino e permettiamogli di vivere una vita normale. Non possiamo assistere di continuo, e praticamente da sempre, a situazioni del genere. Nessuno di noi ormai si fida più della Chiesa e la paura per i nostri figli è sempre più grande».

© RIPRODUZIONE RISERVATA