Napoli, giardinieri età media 62 anni
pochi e anziani: il verde può attendere

Napoli, giardinieri età media 62 anni pochi e anziani: il verde può attendere
di Valerio Esca
Sabato 27 Agosto 2016, 10:43
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Centoquaranta giardinieri e quattro agronomi. Età media 62 anni. Questi sono i numeri del personale in dotazione, che si occupa della cura dei parchi, del servizio centrale del Comune di Napoli. Tutto qui. Eppure a leggere le carte dell’ufficio personale sembra quasi che i dati si riferiscano ai giardinieri destinati a un singolo parco e non spalmati su tutti e undici i polmoni verdi cittadini. Entrando nel cuore della questione e sviscerando i numeri, questo il quadro: 160 giardinieri, dei quali 17 con limitazioni e dunque non utilizzati materialmente a potare le erbacce, e 3 (con gravi problemi di salute) in attesa del cambio profilo. Per contare gli agronomi del Comune basta utilizzare una sola mano e neanche tutta, basta arrivare all’anulare. Ed ecco «i fantastici quattro». 

Ma quello che rende ancor più preoccupante i freddi numeri riguarda la media di età dei giardinieri comunali: 62 anni. In pratica alle porte della pensione. Il rischio, al di là della gestione quotidiana, riguarda il futuro. Nel giro di due anni infatti il Comune rischia di ritrovarsi senza giardinieri.

Sullo sfondo c’è poi un’altra annosa questione: i mezzi a disposizione e le attrezzature vetuste. Basti pensare che dei camion utilizzati dai giardinieri il più nuovo è immatricolato 1990. Il quadro è più nero della mezzanotte, ma fornisce la risposta ai tanti interrogativi che spesso i napoletani si pongono. Come per esempio il perché alcuni parchi cittadini siano in condizioni indecorose. 
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