Dopo Vincenzo Salemme, Maurizio De Giovanni, Gennaro Rispoli, Edoardo Bennato, #NONSOLOMEDICINA, con la partecipazione di Gino Strada, estende il proprio sguardo alle personalità e ai professionisti che attraverso la medicina affrontano le grandi sfide sociali. “Siamo felici di ospitare, presso la nostra Scuola di Medicina e Chirurgia, Gino Strada, un esempio, a livello mondiale, di una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Una Scuola di medicina non deve limitarsi all’insegnamento dell’anatomia, della fisiologia e degli aspetti scientifici del corpo umano. L’arte medica è prima di tutto una missione.
Racchiude in sé tutti i valori umani che sono alla base del giuramento ippocratico e che, oggi più che mai, devono essere ricordati e trasmessi alle nuove generazioni di studenti”, spiega Luigi Califano, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Federico II.
“L’incontro con Gino Strada ci consentirà di ampliare la nostra capacità di osservazione della realtà sanitaria.
Siamo troppo spesso uniformati ad una visione parziale e pericolosamente rassicurante della salute e della sanità. Abbiamo bisogno di guardare fuori dalle dinamiche dei nostri micro contesti perché è dal pluralismo delle idee e da rinnovate scale di priorità che nascono percorsi concreti per un’assistenza sanitaria di qualità e più vicina ai bisogni delle popolazione”, sottolinea Vincenzo Viggiani, direttore generale dell’AOU Federico II. Aprono l’incontro: il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II, Luigi Califano e il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Vincenzo Viggiani. Introduce Cesare Formisano, professore associato di Chirurgia Generale della Scuola e modera Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico.