Napoli, inchiesta su nomine Sanità:
perquisito ex consigliere regionale
L'ipotesi dei pm: voto di scambio

Nomine nella sanità, la procura manda a perquisire gli uffici regionali.  Perquisizioni in corso nell'ufficio regionale dell'ex consigliere regionale Francesco Casillo, a lungo consigliere regionale Dc e padre di Mario, attuale consigliere del Pd. Un blitz scattato nell'ambito dell’inchiesta del pm Giancarlo Novelli sulle presunte irregolarità riguardo nomine delle aziende sanitarie regionali. Qual è il nodo? Il magistrato gli contesta il tentativo di concussione in concorso con Enrico Coscioni, consulente per la sanità del governatore Vincenzo De Luca, e il voto di scambio. A Salvatore Panaro, commissario dell'Asl Napoli 3 Sud che con la sua denuncia ha dato il via alle indagini, Coscioni avrebbe detto: «Che ci parli a fare con quello, tanto fra tre giorni ti mandiamo via» e ancora: «Nessuno ti vuole, i sindaci non ti vogliono, Casillo non ti vuole. Devi andare via». L’indagine è affidata al nucleo di polizia tributaria, diretto da Giovanni Salerno. 
> Nel suo Ufficio, Casillo si trova all'interno della sede Pd di Boscoreale. Lì il politico, secondo gli inquirenti, riceve numerose persone che gli chiedono favori in cambio di appoggio in occasione delle elezioni. Stando a quanto emerso finora, Nel corso delle ultime amministrative, in particolare, Casillo avrebbe procurato voti a un candidato al consiglio comunale di Napoli, poi eletto.