Napoli, la Soprintendenza «boccia» il corno sul lungomare

Napoli, la Soprintendenza «boccia» il corno sul lungomare
di Valerio Esca
Venerdì 15 Settembre 2017, 18:10 - Ultimo agg. 16 Settembre, 09:57
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Si va verso la bocciatura della Soprintendenza per il corno alla Rotonda Diaz. Il progetto della Italstage, che prevedrebbe l’istallazione sul lungomare di un corno rosso gigante alto 60 metri, nel periodo natalizio (1 novembre-10 gennaio), pare non sia piaciuto ai vertici di Palazzo Reale. Manca ancora l’ufficialità del diniego definitivo, ma per una ragione tecnica: il Comune di Napoli non ha ancora presentato alla Soprintendenza nessun fascicolo, nessuna carta, nessuna richiesta ufficiale. Ha soltanto manifestato la volontà di collocare la struttura a forma di corno, nello stesso luogo che ha ospitato Nalbero lo scorso anno. 

Dalla Soprintendenza infatti ci tengono a chiarire: «Nulla di formale è stato presentato. Qualora lo sia, faremo le valutazioni del caso» e confermano che rispetto al progetto «ci sono delle perplessità». Sembrerebbe che tutti i dubbi del caso siano venuti fuori durante alcuni incontri preliminari tra la società che dovrebbe realizzare il corno, e i tecnici di Palazzo Reale. Lo scetticismo della Soprintendenza va ricercato nel precedente dello scorso anno, quando Garella e i suoi uffici autorizzarono l’istallazione di Nalbero. Alla fine il progetto del 2016 non ha entusiasmato nella sua riuscita finale i rappresentanti Mibac del capoluogo campano. 
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