Napoli, N'Albero promosso alla prova
del vento a cento chilometri orari

Napoli, N'Albero promosso alla prova del vento a cento chilometri orari
di Valerio Esca
Lunedì 28 Novembre 2016, 10:59
3 Minuti di Lettura

Superata la prova del «vento», N'albero si avvia spedito verso il rush finale dei lavori. Ieri mattina una gru di 150 tonnellate, guidata da due ingegneri specialisti provenienti da Roma, ha simulato raffiche di vento, fino a 100km orari. Lo spostamento della struttura, a 15 metri, è stato di 22 millimetri: «Pienamente in linea ecompatibile - spiegano gli organizzatori - rispetto a quanto ci aspettavamo per un manufatto di questa portata».
 


Com'è avvenuta di fatto la prova? In pratica la gru, con un grosso braccio meccanico, ha effettuato una trazione orizzontale di cinquemila chili (circa 100 in km/h), che di fatto simula la forza del vento. Tutta l'operazione è stata registrata da appositi macchinari elettronici, dai quali sono stati stilati report e tabulati. In vista dell'inaugurazione fissata per l'8 dicembre i lavori dovranno procedere in maniera celere, senza sosta, tempo permettendo. «Da quando abbiamo inaugurato il cantiere ci sono stati soltanto due giorni di pioggia spiega Pasquale Aumenta, patron della società che sta realizzando i lavori N'albero possiamo dire che nasca sotto una buona stella, oltre al fatto che ha avvantaggiato l'andamento positivo del cantiere».
 
 

Battute a parte, la data per il taglio del nastro è vicina e servirà circa una settimana per la sistemazione della parte elettrica, idraulica, igienica e di impiantistica in generale. Per non parlare degli allestimenti dei 18 shop, dei ristoranti e delle duemila piante da sistemare intorno al manufatto. Entro stasera N'albero arriverà a 28 metri assicurano dal cantiere -, il che fa presupporre come entro fine novembre potrebbe essere completato tutto il tronco. La grossa attenzione mediatica intorno all'evento natalizio ha portato molti cittadini in questo weekend appena trascorso, turisti e non, ad andare a curiosare all'esterno del cantiere di Rotonda Diaz.

C'è anche chi, come Massimo, un ragazzo in compagnia di sua moglie, a passeggio sul lungomare, si è spinto fino a Rotonda Diaz «per la curiosità». Ha provato a chiedere ad alcuni operai: «Quando finirete i lavori?» e poi ha aggiunto: «Speriamo presto. L'8 saremo all'inaugurazione senz'altro. Al di là della polemiche ribadisce sarà un evento che porterà molti turisti in città». Centinaia i turisti che si sono lanciati in selfie e foto ricordo, nonostante per il momento N'albero sia soltanto uno scheletro incompleto della mega-struttura che sarà.
Non tutti ovviamente sono favorevoli. La posizione di alcuni comitati, come Cittadinanza attiva basta scorrere la home di Facebook rimane ferma rispetto a quella assunta settimane fa: «No-albero/no-party».

© RIPRODUZIONE RISERVATA