Napoli, nel Porto nave della Marina con oltre 700 migranti: 7 ustionati, corsa in ospedale | Foto e Video

Napoli, nel Porto nave della Marina con oltre 700 migranti: 7 ustionati, corsa in ospedale | Foto e Video
Mercoledì 10 Settembre 2014, 10:29 - Ultimo agg. 19:38
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attraccata al porto di Napoli la nave della Marina militare Virginio Fasan con a bordo oltre 700 migranti. Al molo 21 sono stati allestiti un punto della Protezione civile e un tendone con strutture sanitarie per la prima accoglienza. Sette migranti sono stati accompagnati in ospedale per medicare delle ustioni che si sono provocati durante il tragitto a bordo dei barconi che li hanno trasportati verso l'Italia.

Tra loro ci sono 149 minori, di cui 117 non accompagnati. La maggior parte proviene da Somalia, Gambia, Egitto, Eritrea, Nigeria, Sudan, Siria, Senegal ed Etiopia.

La Campania ne accoglierà 214 che verranno distribuiti nelle cinque province. Il resto si dirigerà a bordo degli autobus verso le altre regioni secondo questa ripartizione: Abruzzo circa 55, Emilia circa 60, Lazio circa 50, Liguria circa 80, Lombardia circa 150, Marche circa 110, Toscana circa 80, Umbria circa 60.

I quasi 900 migranti sbarcati oggi al porto di Napoli sono stati recuperati «nel canale di Sicilia», spiega Marco Bagni, capotano di fregata al comando della Virginio Fasan, la nave della marina militare che li ha portati a Napoli. A bordo c'erano «tre donne incinte», spiega Bagni che precisa poi che nessuno dei migranti abbia gravi patologie: «Con sono casi di scabbia - dice - mentre due immigrati affetti da diabete sono stato condotti in ospedale per essere visitati». Cento immigrati sono stati recuperati direttamente dalla Virginio Fasan, che ora farà nuovamente rotta verso la Sicilia, mentre gli altri provengono da altre navi. «Ieri sera - - ha spiegato Bagni - abbiamo avuto modo di chiacchierare con alcuni di essi, in particolare con dei siriani che parlano inglese e ci hanno raccontato della loro fuga dalla guerra civile».

A coordinare le operazioni di sbarco al porto di Napoli è stata la Prefettura del capoluogo con una macchia ma organizzativa che, spiega il viceprefetto vicario Francesco Esposito:. «Abbiamo ormai affinato e funziona bene anche grazie alla buona risposta di collaborazione da parte delle forze dell'ordine e sintutte le istituzioni coinvolte». « Non sono stati identificati gli scafisti», ha spiegato Esposito, precisando che al momento non è possibile prevedere se e quando ci saranno altri sbarchi a Napoli.