Tutte le vetture avevano numeri di telaio e targhe di vetture dello stesso tipo non oggetto di ricerche e immatricolate tra il 2003 e il 2010 che, nel frattempo, erano diventate inefficienti, rottamate illegalmente o vendute ad altre persone.
In particolare i militari dell’arma hanno accertato che le per 29 autovetture erano state presentate, dai legittimi proprietari, denunce di furti commessi a Napoli e in provincia ma che, per circolare regolarmente, erano state munite di targhe abbinate ad altre utilitarie non più circolanti o intestate agli stessi conducenti o loro familiari. Complessivamente oltre alle auto, sono state sequestrate 48 targhe, 18 certificati di proprietà e 28 carte di circolazione. Nel corso di analoghe operazioni effettuate lo scorso anno, i militari dell’arma avevano sequestrato 37 auto oggetto di furto o rapina consumati a napoli, caserta ed avellino, denunciando 39 persone. Proseguono le indagini dei carabinieri per rintracciare altri veicoli rubati e riciclati per la “normale” circolazione