Napoli, una pizza per i medici degli Incurabili: l'iniziativa solidale del giovane pizzaiolo dei Tribunali

Napoli, una pizza per i medici degli Incurabili: l'iniziativa solidale del giovane pizzaiolo dei Tribunali
di Antonio Folle
Venerdì 29 Maggio 2020, 17:37
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Durante l'emergenza Covid il reparto Nefrologia e Dialisi del complesso degli Incurabili, una delle pochissime strutture sanitarie rimaste nell'antico complesso ospedaliero, ha continuato incessantemente la sua opera. Oltre1200 i pazienti seguiti dai medici e dal personale sanitario della struttura che rappresenta uno dei pochi "fari" del territorio. Anche durante i picchi di epidemia - e del conseguente lockdown - i medici hanno continuato il loro lavoro, seguendo, attraverso modalità telematica o in presenza, circa 200 pazienti al giorno. Una "normalità" che, ai tempi dell'emergenza sanitaria peggiore degli ultimi anni, assume toni eroici.
 

 

Per ringraziare i medici, gli operatorio socio assistenziali e gli infermieri che per due mesi hanno contribuito con il loro lavoro a non far "sparire" per sempre dagli Incurabili l'importante presidio sanitario, Pasquale Pecoraro, giovanissimo pizzaiolo di via Tribunali, ha voluto realizzare una iniziativa solidale proprio in favore del personale sanitario che lotta ogni giorno per garantire ai cittadini del centro storico il diritto alla salute. Per una intera settimana la pizzeria di Pasquale Pecoraro regalerà le sue pizze all'intero reparto.

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«I medici che lavorano ogni giorno in quella struttura si sono dati da fare e si danno da fare ogni giorno per garantire alla cittadinanza il diritto alla salute - ha spiegato Pecoraro - e ho ritenuto giusto ricambiare in parte la generosità di questi medici donandogli un sorriso. Mangiare la pizza in compagnia è una cosa che da gioia e mette allegria, per questo ho deciso di fare la mia parte nel mio piccolo. Non dobbiamo dimenticare che dietro ogni camice e ogni mascherina c'è un essere umano con le sue paure, le sue ansie e le sue preoccupazioni. Ho voluto alleggerire il loro lavoro attraverso una buona pizza e una parola di ringraziamento a chi ha tenuto duro e ha fatto da esempio per tutto il paese».
 

L'iniziativa di Pecoraro si inserisce in un contesto più ampi di iniziative messe in campo in questi giorni dai pizzaioli del centro storico. Oltre ai sanitari degli Incurabili, infatti, la pizzeria gestita dal giovane pizzaiolo in questi giorni sta donando pizze anche alle famiglie bisognose e ai senza fissa dimora che popolano il centro storico.

«Siamo felici di questa bella iniziativa che dimostra il cuore generoso dei commercianti - afferma Antonio Alfano dell'associazione "No-Comment" - ed è ancora più bello vedere che cose del genere partono da un giovane imprenditore che ha voluto dimostrare tanto attaccamento alla sua città. Ormai agli Incurabili non c'è più niente - prosegue - quel reparto è l'ultimo superstite di una grande tradizione medica. I medici che ci lavorano fanno ogni giorno sforzi sovrumani e in questo periodo di difficoltà sanitaria gli sforzi si sono moltiplicati. Si parla ogni giorno - prosegue l'attivista - di eroi in corsia. Noi crediamo che il comportamento esemplare del personale sanitario degli Incurabili durante l'emergenza Coronavirus sia da questo punto di vista un esempio emblematico».

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