I limiti alla determinazione prelievo
fiscale: una prospettiva comparata

I limiti alla determinazione prelievo fiscale: una prospettiva comparata
Lunedì 25 Settembre 2017, 11:24 - Ultimo agg. 11:56
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L'individuazione di principi, regole giuridiche e orientamenti giurisprudenziali che possano contenere e limitare l'eccessività del carico fiscale è di particolare attualità e interesse in un periodo in cui i livelli medi complessivi dell'imposizione raggiungono in molti Paesi livelli elevatissimi, rendendo la tassazione confiscatoria e non sempre in grado di assicurare una equa redistribuzione della ricchezza.


L'eccessiva pressione fiscale è in grado di ostacolare e compromettere la proprietà privata, le attività imprenditoriali e professionali più in generale i diritti fondamentali. Il fenomeno si verifica ed assume rilevanza a livello legislativo, ma anche amministrativo ove la determinazione del prelievo fiscale e del carico sanzionatorio da parte dell'Amministrazione finanziaria nelle diverse fasi, risulta spesso del tutto sproporzionata e non idonea a prevenire e contrastare l'evasione fiscale.


L'analisi di queste tematiche in una prospettiva nazionale europea e comparata, sarà effettuata venerdì 29 settembre, a partire dalle 9, in aula Pessina, in occasione del convegno organizzato presso Il Dipartimento di Giurisprudenza la Federico II da Fabrizio Amatucci Ordinario di diritto tributario, al quale parteciperanno diversi studiosi esperti della materia italiani e stranieri e nell'occasione del quale verrà presentato il volume Ordinamenti tributari a confronto, a cura di Fabrizio Amatucci e Roberta Alfano edito da Giappichelli.
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