Napoli, 3 pusher nella stessa strada
arrestati nel blitz dei carabinieri

Si continua a spacciare al Rione Traiano, anche se i tempi in cui il complesso popolare era un centro commerciale della droga sono ormai lontani. Oggi si va “al dettaglio”, poche dosi. È la conseguenza dei controlli continui delle forze dell’ordine, che con la pressione costante non permettono la riorganizzazione delle piazze di spaccio.

Ieri i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bagnoli, insieme ai militari del Reggimento Campania, hanno arrestato altri 3 pusher; sono stati sorpresi tutti in via Catone, erano nei pressi degli stessi scantinati che, trasformati in piazze di spaccio fortificate, erano stati sequestrati nel corso del blitz di fine gennaio in cui furono eseguite una novantina di misure cautelari.

Giuseppe Pizzo, 33 anni, Carmine Borrelli, 20 anni, e Davide Vittozzi, 19 anni, sono stati arrestati in tre distinte operazioni lungo la stessa strada, sorpresi mentre cedevano dosi di stupefacente ad alcuni clienti poi segnalati come assuntori. Complessivamente sono stati sequestrati 17 grammi e mezzo di hashish, 12 grammi di marijuana e 1 grammo di cocaina; nell’intercapedine di un muro sono stati trovati anche 3 bilancini di precisione; denunciati un giovane di 18 anni del luogo, intervenuto in auto di uno degli spacciatori e quindi accusato di favoreggiamento, e un uomo di 39 anni che, beccato mentre acquistava droga, ha dato false dichiarazioni ai carabinieri.