Rapinata l'auto per il trasporto delle sacche di sangue: ora sono da buttare, distrutto il gesto di solidarietà dei napoletani

Forse credevano che si trattasse di un trasporto valori, o che dietro quei pannelli ci fosse qualcosa di prezioso. Invece c’erano sacche di sangue, che adesso è da buttare. È stato ritrovato, nei pressi del campo rom di via Cupa Perillo, a Naopli, il furgone isotermico rapinato da un gruppo di rapinatori all’alba di oggi all’ingresso dell’asse mediano, all’altezza di Aversa, in direzione Napoli.

I rapinatori, con il volto coperto, avevano costretto l’autista a fermarsi e a scendere dal mezzo. Poco più tardi il furgone è stato individuato, e con quello anche la vettura utilizzata per la rapina, risultata rubata. Dall’interno del mezzo non mancava nulla ma le sacche di sangue, essendo stata interrotta la refrigerazione, non sono più utilizzabili. Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato Scampia della Polizia di Stato.