Anche attraverso immagini di videosorveglianza i militari dell'arma hanno accertato che dopo «sopralluoghi» in una sala scommesse nel quartiere Chiaiano, l'uomo vi aveva fatto irruzione la mattina del 16 ottobre insieme a un complice in via di individuazione.
Con il volto coperto da passamontagna, aveva bloccato i dipendenti facendosi dare le chiavi e chiudendo la porta dall'interno: a quel punto minacce, improperi e uno schiaffo per esortare a fare in fretta, il tutto durante le fasi concitate della ricerca dei soldi nei cassetti e nella cassaforte dell'attività. Terminato il colpo, i due erano scappati con un bottino di 5.000 euro e uno dei due, Di Lorenzo, si era tolto il passamontagna gettandolo a terra. nell'indumento i militari sono riusciti a repertare saliva e capelli, ritrovamento che, analizzato dal Racis di Roma e confrontato con quello dei sospettati, ha portato all'individuazione del 31enne.